Il quaderno di José Saramago edito da Bollati Boringhieri

Il quaderno

Collana:
Varianti
Traduttore:
Lanciani G.
Data di Pubblicazione:
1 ottobre 2009
EAN:

9788833920191

ISBN:

8833920194

Pagine:
171
Formato:
brossura
Argomento:
Prosa letteraria
Acquistabile con la

Descrizione Il quaderno

Dagli ultimi atti del mandato di George W. Bush alle intemperanze del nostro presidente del consiglio, dalla crisi finanziaria che ha sconvolto i mercati occidentali alle polemiche su Guantànamo, dalla libertà limitata di Roberto Saviano ai recenti bombardamenti sulla Striscia di Gaza: "Il quaderno" raccoglie gli interventi pubblicati da Saramago sul suo blog tra il settembre 2008 e il marzo 2009, contributi fulminei e taglienti - al centro di polemiche tutte italiane - capaci di stilare una lucida, ironica e appassionata cartella diagnostica del nostro presente. E se a scandire il tempo e a dettare l'urgenza di queste cronache sono gli accadimenti del mondo, è la poesia più vera a ispirare le pagine dedicate alla notte in cui Obama ha vinto le elezioni americane, al ricordo di Fernando Pessoa o di Rosa Parks la sarta di Montgomery, Alabama, che viaggiando in autobus si rifiutò di cedere il posto a una persona di razza bianca -, come pure l'omaggio alla città di Lisbona o l'episodio del ritorno alla Torre di Belém della statua dell'elefante che dà il titolo al suo ultimo romanzo. Contributi vibranti, densi di acume e fervida immaginazione, che ci rivelano un Saramago, come scrive Umberto Eco nella prefazione, "impenitentemente irritato, e tenero".

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 15.00

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 4 recensioni

Il QuadernoDi H. Silvia-21 novembre 2010

Il genio di Saramago è indiscusso. Il suo stile inconfondibile, la poesia vibrante dei suoi romanzi, la morale lieve e al contempo profonda che li pervade, ne fanno delle favole surreali e dolciamare, in cui il lettore si perde con un senso d'irrealtà. Questo "Quaderno", invece, raccoglie delle riflessioni del grande scrittore direttamente dal suo blog, riflessioni sul quotidiano, sulla realtà del visibile, del mondo, della vita. E' tramite queste riflessioni che entriamo in contatto con l'"uomo" Saramago, con la sua sensibilità, con la sua moralità, col suo senso etico, col suo cuore pulsante. Nulla sfugge al suo sguardo attento, disincantato, cinico, ma sempre poetico. Spazia dalla letteratura ispanico-sudamericana, alla politica mondiale, dall'educazione sessuale alle problematiche femminili, dal problema palestinese, alla religione cattolica. Non ha paura di schierarsi, Saramago, non ha paura di dire quello che pensa, e di dirlo chiaramente e senza fraintendimenti, con parole forti. Sempre ironico, sempre elegante e signorile anche quando insulta pesantemente George W. Bush ("una punizione divina inflitta all'umanità" se ma ce n'è stata una... ) , prende in giro senza pietà Berlusconi e la sua "democrazia da tassì" o stronca violentemente l'operato della Chiesa e di Ratzinger. E tramite lui riusciamo a vedere più chiaramente anche noi, anche le nostre indignazioni quotidiane trovano finalmente voce. E arriviamo alla fine di questo viaggio nella mente e nel cuore di un Grande Uomo con la voglia di gridare, per farci sentire, finalmente. Se non da Dio, almeno da chi ci circonda in questo profondo silenzio in cui stiamo naufragando...

Il QuadernoDi a. gianmarco-8 ottobre 2010

Da leggere in ateo silenzio. Sarebbero tante le cose da dire. Cos'è che fa la differenza tra José Saramago e altri scrittori? La sua arguzia? La sua sana cattiveria? Lo sberleffo ai potenti? L' energia liberatrice che sprigionano le sue parole? Forse, semplicemente, una lucida compassione.

Il quadernoDi f. giorgia-3 settembre 2010

E' una raccolta di riflessioni tratte dal blog dello scrittore. Le accuse sono le più disparate: dalle menzogne di Bush alla parola,portatrice assoluta di incertezze, alle riforme incostituzionali di Berlusconi. Non mancano, tuttavia, pagine di elogio a grandi personalità della cultura internazionale né citazioni ad altri romanzi dello stesso autore. Un libro sicuramente amaro che mette in luce delle tristissime e,spesso,nascoste verità. Da leggere comunque. E da digerire senza fretta. Se conoscere la verità è gratificante,questo libro è sicuramente un capolavoro.

CivilissimoDi S. Paolo-13 agosto 2010

Raccolta di grandi interventi di carattere civili del premio Nobel Saramago, che ci racconta, criticamente e "poeticamente", della nostra realtà contemporanea. Essendo questa la versione italiana, quella letta dagli italiani, sarà particolarmente interessante affrontare la lettura dei passi che dell'Italia parlano: proprio dell'Italia degli ultimi anni, quella del regime berlusconiano. Che si sia d'accordo o meno, la pungenza e la durezza di Saramago nel sottoporci la visione, da non italiano che conosce l'Italia, di quello che in essa succede, sono di importanza capitale, nell'aprirci a riflessioni che non siano le solite, da Italietta chiusa, sul fenomeno berlusconista. Un libro che, con la sua lucidità, ma anche con la sua abbordabilità, è bene finisca tra le mani di un numero sterminato di lettori, i quali potranno farne sia la lettura integrale, che letture mirate: e sarà tutto di guadagnato!