I Promessi sposi

Il commento ai Promessi Sposi di Ezio Raimondi e Luciano Bottoni si segnala, nel vasto e vario panorama dei commenti esistenti, per la novità della sua impostazione. Destinato alla scuola e quindi provvisto di quanto è indispensabile al pubblico cui si rivolge (e in particolare di ampie e frequenti note linguistiche e storiche), questo commento utilizza prospettive di lettura che si ricollegano alle metodologie più aggiornate e agli esiti più recenti del dibattito critico su Manzoni e sulle sue opere, e più in particolare sui Promessi Sposi. Si tratta quindi di un commento che con la sua ricca articolazione (oltre alle note a pié di pagina sono presenti Integrazioni ad ogni capitolo) si propone come una guida a una lettura nuova del capolavoro manzoniano, che mette in luce la fitta e complessa trama dei suoi rapporti con la produzione letteraria europea precedente e contemporanea (dalla Bibbia ai moralisti francesi, da Shakespeare a Pascal, a Sterne, a Scott) e soprattutto con la cultura milanese (da Maggi a Parini a Porta). Di questo volume è in catalogo anche un'edizione maggiore, cartonata, non disponibile per l'invio in saggio.