Prolegomeni ad ogni futura metafisica che potrà presentarsi come scienza. Testo tedesco a fronte
- Editore:
Laterza
- Edizione:
- 7
- A cura di:
- R. Assunto
- Traduttore:
- Carabellese P.
- Data di Pubblicazione:
- 15 novembre 1996
- EAN:
9788842050759
- ISBN:
884205075X
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Filosofia: metafisica e ontologia
Descrizione Prolegomeni ad ogni futura metafisica che potrà presentarsi come scienza. Testo tedesco a fronte
Le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le traduzioni che hanno definito il linguaggio filosofico italiano del Novecento. Testo originale nell'edizione di Karl Vorländer. Traduzione di Pantaleo Carabellese. Revisione della traduzione di Rosario Assunto. Introduzione di Hansmichael Hohenegger. Per questa edizione, revisione della traduzione di Hansmichael Hohenegger.
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Kant e la Metafisica-22 settembre 2010
La "ragion pura" (ovvero indipendente dal riscontro dell'esperienza) e la sua "figlia prediletta", ovvero la Metafisica, erano state da Kant ampiamente analizzate e criticate nella fondamentale "Critica della ragion pura" sulla scorta dei due saperi per antonomasia certi, rigorosi e produttivi, ovvero la matematica e la fisica. Tuttavia, la "Critica" risultava ai più difficile, ai limiti dell'incomprensibilità sia per la complessità del linguaggio kantiano, sia per la vastità dell'obiettivo che Kant s'era proposto di raggiungere: criticare, per distruggere, la vecchia e improduttiva Metafisica per poi tentare un'eventuale ricostruzione su basi scientifiche sicure e produttive. Di questo piano i "Prolegomeni" riflettono l'impostazione e la suddivisione (analisi della matematica, della fisica, impostazione e tentata risoluzione del problema della metafisica come scienza) ma si caratterizzano, oltre che da un'esposizione più agevole ed immediata, da una felice sintesi dei risultati che Kant aveva raggiunto nella precedente "Critica". Considerare però i "Prolegomeni" come un semplice riassunto o surrogato della "Critica" sarebbe un'eresia; ed è Kant stesso a confermarlo: rispetto alla "Critica" i "Prolegomeni" sono "soltanto esercizi propedeutici: giacchè quella Critica deve star lì, come scienza, nella sua sistematicità e nella sua pienezza fino alle minime parti, prima che si possa pensare a permettere alla metafisica di farsi avanti o anche soltanto ad averne una lontana speranza".
Prolegomeni-14 settembre 2010
"Arida,oscura,in contraddizione con tutti i concetti abituali,e,per di piùù, ampia." Lo stesso Kant definì cosi La critica della ragion pura. Per ovviare a tutto ciò scrisse nel 1783 questi Prolegomeni, nei quali viene enunciato il suo pensiero in modo più snello ed immediato.