La profezia dei Romanov
- Editore:
Nord
- Collana:
- Narrativa Nord
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Verri B.
- Data di Pubblicazione:
- 1 febbraio 2007
- EAN:
9788842913986
- ISBN:
8842913987
- Pagine:
- 396
- Formato:
- rilegato
Trama La profezia dei Romanov
Ekaterinburg, 16 luglio 1918. Sono trascorsi alcuni mesi da quando i bolscevichi hanno preso il potere. È notte e l'Armata Bianca sta avanzando verso la città in cui Nicola II e la sua famiglia sono tenuti prigionieri dai rivoluzionari. Lo zar confida ancora nella salvezza. Invece i Romanov vengono freddamente giustiziati. Mosca, oggi. Il popolo russo ha deciso: dopo la caduta del comunismo e una serie di governi deboli, la monarchia sarà ristabilita e una commissione sceglierà il nuovo zar tra i lontani discendenti di Nicola II. E Miles Lord, un avvocato di Atlanta profondo conoscitore della cultura russa, è stato mandato a Mosca proprio per sostenere la rivendicazione al trono di uno di essi. Tuttavia Miles non può immaginare che le sue ricerche d'archivio potrebbero cambiare il destino della Russia... Prima viene avvicinato da un anziano professore, che gli rivela l'importanza dei documenti da lui ritrovati, e in particolare della profezia con cui Rasputin annuncia la scomparsa e la successiva rinascita della dinastia Romanov. Poi scopre di essere diventato il bersaglio di un gruppo di criminali, determinato a manipolare la scelta del nuovo sovrano. L'unica possibilità di salvezza per Miles è trovare il vero successore dello zar. Ma, per riuscirci, dovrà seguire messaggi enigmatici e indici criptici, e ricostruire la tragica fine della famiglia imperiale russa, perché, forse, quella terribile notte di luglio, non tutte le tracce del sangue Romanov si sono disperse per sempre...
Recensioni degli utenti
Un buon thriller, solo un po' troppo prolisso-13 gennaio 2012
Un buon thriller questo romanzo di Steve Berry, un po' prolisso nelle descrizioni delle fughe e degli inseguimenti, ma rimane comunque un romanzo molto coinvolgente che cattura l'attenzione del lettore che si prepara sempre a nuovi colpi di scena. Ho trovato un po' scontati alcuni cliché e tratti mi è sembrato un po' simile all'impianto del codice da vinci, ad ogni modo è un libro molto scorrevole, ben scritto, che riesce a tenere il lettore incollato alle pagine, quantomeno per sapere come va a finire.