Professione bluffeuse. La vita e le partite della regina del poker e del Texas Hold'em di Isabelle Mercier, Marina Rozenman edito da Ugo Mursia Editore

Professione bluffeuse. La vita e le partite della regina del poker e del Texas Hold'em

Data di Pubblicazione:
2008
EAN:

9788842541387

ISBN:

8842541389

Pagine:
280
Formato:
brossura
Argomento:
Poker
Acquistabile con la

Descrizione Professione bluffeuse. La vita e le partite della regina del poker e del Texas Hold'em

Se le chiedete cosa farebbe se avesse tutto l'oro del mondo, risponderebbe senza batter ciglio: "Giocherei nella Bobby's Room", la sala da Poker più famosa di Las Vegas. A Londra, Montecarlo, Macao, Parigi o Las Vegas, in tutti i tornei più importanti la chiamano Isabelle "No Mercy", la Spietata. A poco più di trent'anni, Isabelle Mercier è giocatrice professionista di Poker e Texas Hold'em. Può vincere 25.000 euro in una settimana. Ma può anche perdere. Fin dagli inizi da croupier all'Aviation Club de France, il prestigioso circolo di gioco degli Champs-Élysées, è sempre stata nel posto giusto al momento giusto. E ha sperimentato di tutto, fino in fondo e con ottimismo: i primi show televisivi, l'arrivo del Poker su Internet, l'ondata di dilettanti, la comparsa di nuove modalità di gioco e l'emergere del firmamento di stelle di cui fa parte. Questo libro racconta la sua vita. Attraverso la cronaca degli ultimi dieci anni della storia del Poker, ripercorre le avventure di una donna in un mondo popolato al 99 per cento da uomini, le avventure di una predatrice in un mondo senza pietà.

Prodotto momentaneamente non disponibile
€ 18.00

Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 1 recensione

Leggibile ma un po' artefattoDi R. FRANCO-2 gennaio 2020

La Mercier era una poker player assai nota dieci anni fa, anche perché era una delle pochissime donne presenti nei tornei di alto livello all'inizio del boom del poker. In realtà, pur essendo brava, non ha mai raggiunto il livello di altre donne europee nel poker, come la Obrestad, la Coren, la Selbs, per non parlare delle americane Il suo personaggio e' stato un po' costruito dagli sponsor. Il libro da' la stessa impressione, le avventure della giocatrice corrispondono alla realtà , non sono inventate, ma sono dipinte con colori molto forti, i toni a volte sono esagerati, a volte anche fastidiosi. Tuttavia e' consigliabile a chi vuole avere un'immagine del periodo del grande boom del poker, oggi alquanto ridimensionatosi, soprattutto in Italia