Il problema della sociologia
- Editore:
Mimesis
- Collana:
- Minima / Volti
- A cura di:
- L. Martignani , D. Ruggeri
- Data di Pubblicazione:
- 26 marzo 2014
- EAN:
9788857518978
- ISBN:
8857518973
- Pagine:
- 145
- Formato:
- brossura
Descrizione Il problema della sociologia
La sociologia osserva separatamente il semplice elemento sociale dalla totalità della storia umana, cioè dell'accadere nella società, o - detto brevemente e paradossalmente - essa studia ciò che nella società è "società". Simmel è uno dei padri fondatori della sociologia. In questi scritti fondamentali l'autore affronta la definizione stessa dell'oggetto di questa scienza, la società. Società è per Simmel ogni tipo di realtà in cui gli individui entrano in relazione reciproca. Il punto è creare uno spazio, un terreno di studio in cui questo oggetto emerge al di là della storia con la S maiuscola, della filosofia e di tutte le altre discipline umanistiche. Con semplicità ed efficacia, Simmell apre al lettore la sua cassetta degli attrezzi. Strumenti a lungo meditati, eppure in grado di cogliere i grandi eventi, ma anche le piccole sfumature dei complessi rapporti tra uomini nello spazio pubblico. Dalla politica alla moda, Simmel è infatti il sociologo che ha saputo cogliere la dimensione relazionale del sapere umano.
Recensioni degli utenti
Le radici del pensiero relazionale-24 agosto 2014
Il volume raccoglie e brevemente commenta i due omonimi saggi che Simmel - uno dei padri fondatori della sociologia - scrisse e pubblicò fra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento per definire, delimitare e legittimare l'oggetto della nascente disciplina scientifica. La sociologia non è solo la "coscienza critica della modernità", ma è innanzitutto e sopratutto il "chiarimento propedeutico delle condizioni che rendono possibile il sociale in quanto tale". Fra le pagine del testo emerge chiaramente la "svolta relazionale" compiuta da Simmel in campo sociologico. Il testo non è sempre facile e "immediato", ma anzi spesso si rivela complesso e sofisticato: richiede senza dubbio una "digestione lenta e meditata".