Privo di titolo
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- La memoria
- Data di Pubblicazione:
- 17 marzo 2005
- EAN:
9788838920301
- ISBN:
8838920303
- Pagine:
- 296
- Formato:
- brossura
Trama Privo di titolo
Privo di titolo intreccia la storia dell'unico martire fascista siciliano del biennio rosso con la colossale beffa di Mussolinia, la città nei pressi di Caltagirone che avrebbe dovuto celebrare per sempre la gloria del Duce. In un'intervista, concessa a "La Nazione" il 17 gennaio 2002, Andrea Camilleri dichiarò: "Voglio assolutamente scrivere la storia di un eroe immaginario in un paese immaginario. Mi riferisco alla storia dell'unico martire fascista che poi ho scoperto essere stato ammazzato dai suoi per un errore. L'ambientazione ovviamente sarà quella che sarebbe dovuta divenire Mussolinia, la città che non fu mai costruita e della quale al duce, nel 1928, fu mostrato un fotomontaggio".
Recensioni degli utenti
Privo di titolo-20 settembre 2011
Bellissimo romanzo a sfondo storico! Questo libro rispetto ad altri di Camilleri ha una trama meno incalzante, tuttavia si legge tutto d'un fiato; le magiche atmosfere siciliane si legano alla perfezione e la trama è solo un pretesto per descrivere in modo puntuale ed ironico la Sicilia durante il ventennio.
Privo di titolo-31 luglio 2011
Privo di titolo è un romanzo storico, nato da un sapiente intreccio tra fatti realmente accaduti, attinti da documentazione storica, dispacci di polizia e cronaca, e della fervida fantasia di Camilleri. Racconta le vicende del martire rosso dell'epoca fascista, il Lillino Grattuso del romanzo e della mai costruita città di Mussolinia. Da leggere, assolutamente.
Un romanzo storico-10 luglio 2010
Ed ecco l'ennesima eccellente opera di Andrea Camilleri. Un romanzo storico dell'epoca fascista raccontato in maniera brillante ed ironica. La lotta fra "i rossi" ed "i neri"; angherie raccontate in modo da non disturbare la memoria storica di un popolo tartassato dalla politica di allora. Episodi della dura vita dell'epoca raccontati con la grazia che caratterizza il nostro grande autore.