Descrizione Il primo libro di antropologia
Che cos'è l'antropologia culturale? Marco Aime prova a spiegare chi è e cosa fa un antropologo oggi, rovesciando gli approcci teorici tradizionali. In effetti la natura dell'antropologia non è più così definita: di popoli sconosciuti da studiare ce ne sono sempre meno, i confini tra l'Occidente e il cosiddetto Sud del mondo sono sempre più labili, i paradigmi del secolo scorso sono crollati e l'antropologo si trova ad affrontare problematiche sempre nuove, i terreni di ricerca sono mutati e in molti casi gli studiosi sono tornati a casa, occupandosi di eventi culturali vicini, contaminandosi con altri saperi. La purezza, così come l'oggettività, non è più una virtù. Ai quattro angoli del mondo come sotto casa propria, l'antropologo osserva, guarda, ascolta, assaggia, tocca, annusa. Il suo sapere si costruisce su basi sensoriali, prima di arrivare a tradursi in teorie e modelli. Sul terreno, egli non vede strutture, società, politica, economia, ma gente che si incontra, parla, combatte, si scambia oggetti, produce, costruisce, mangia, si organizza, prega, vive. Perciò questo libro ha una scansione percettiva: parte dall'osservazione concreta di quanto è sotto gli occhi di tutti, per arrivare solo alla fine ai costrutti teorici più ampi di un mondo intricato e affascinante.
Recensioni degli utenti
Volume interessante-25 marzo 2018
Manuale sulla antropologia, spiegazione di questa nuova scienza sociale, lo studio dei comportamenti umani nella società. Tutto quello che c'è da sapere. Volume interessante per chiunque voglia studiare questa disciplina.
Bellissimo testo-20 maggio 2014
Bellissimo libro per chi si sta avvicinando all'antropologia o per chi già è antropologo. Contiene moltissime informazioni, analisi e temi utili. L'autore, poi è bravissimo in tutti i sensi a scrivere, descrivere e analizzare in maniera neutrale e obiettiva. Lo consiglio a chi voglia farsi un'idea e a chi voglia entrare in contatto con questa disciplina, ma anche a chi voglia approfondirla.
A volte ripetitivo ma è molto buono-5 maggio 2012
"Il primo libro di antropologia" in tutti i sensi, un'introduzione, che va bene sia a scopo didattico sia a fine divulgativo. Ripetitivo a tratti, rende molto semplicemente i concetti che vuole esprimere. A parte alcuni capitoli fiali, forse un po' pesanti, è molto interessante e fila via molto piacevolmente. Un saggio essenzialmente per non specialisti e come tale fruibile per i profani, i neofiti e i curiosi.
Il primo libro di antropologia-27 dicembre 2010
Marco Aime, antropologo nostrano, cerca, in maniera informale e piuttosto alla mano, di spiegare a studenti e profani cosa sia l'antropologia. Cosa studia? Quali sono i suoi strumenti? Ed i terreni di ricerca? Qui tutte le risposte.
Il primo libro di antropologia-26 dicembre 2010
Il libro presenta spunti interessanti, anche se spesso non sono stato d'accordo su certe affermazioni troppo di parte dell'autore. In ogni caso, almeno rispetto ad altri volumi del genere, l'opera si lascia leggere ed incuriosisce per la vastità dei temi trattati.