Le primavere di Vesna

Ho appena finito di leggere "Le primavere di Vesna" di Ida Verrei e so che anche questo, come il primo romanzo della stessa autrice "Un due tre stella", mi resterà nel cuore! E' la storia di una donna e come tutte le storie di donne, narra delle sue gioie, dei suoi dolori, delle sue sconfitte e delle sue rinascite: Vesnala primavera ritorna sempre! Il romanzo però è anche "storia" vera e propria e si snoda negli anni difficili della guerra e del dopoguerra, è ambientato geograficamente in luoghi diversi, dal nord al sud d'Italia e viceversa, in un perenne peregrinare che sembra non aver mai fine! Inizia nel 1937 in una cittadina della Slovenia con una LianaVesna appena quindicenne e che vive le sue prime emozioni sentimentali, i suoi primi batticuori ed è proprio in questo prima parte che si delinea la filosofia di vita della protagonista: Liana non vuole soffrire, preferisce che gli eventi la travolgano, ma solo in apparenza, in realtà c'è in lei una grande forza che la porterà sempre a "risorgere". Quasi un trentennio di vita, ben contestualizzato e ottimante descritto. Lo stile scorrevole, un linguaggio un po' antico che ben si adatta all'epoca e l'utilizzo, qua e là, dei vari dialetti dei luoghi in cui la protagonista vive e delle persone che la circondano rendono questo romanzo un vero gioiello!