Pratica di amar Gesù Cristo
- Editore:
Città Nuova
- Collana:
- Minima
- Edizione:
- 3
- A cura di:
- F. Desideri
- Data di Pubblicazione:
- 21 Maggio 2004
- EAN:
9788831114295
- ISBN:
8831114298
- Pagine:
- 200
- Argomento:
- Cattolicesimo romano, Chiesa cattolica romana
Descrizione Pratica di amar Gesù Cristo
"Io sto facendo un libro della Pratica di amar Gesù Cristo, dove ho posto molte belle cose dell'amore di Gesù Cristo e dell'amore che gli portiamo": così Alfonso Maria de Liguori annuncia in una lettera del 1767 il contenuto dello scritto che avrebbe visto la luce nel 1768 e che egli stesso definì "la più devota ed utile delle sue opere". Nella Pratica l'autore spiega quali siano le virtù da acquistare e praticare, quali i difetti da evitare per conservare e accrescere l'amore che conduce il cristiano a Dio. Un testo di profonda spiritualità, oltre che un vero trattato di morale, originale e popolare ad un tempo, da riscoprire in tutta la sua bellezza.
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Guida pratica cristiana -27 Febbraio 2015
Alfonso dei Liguori scrisse quest'opera, che ancora oggi viene ristampata in tantissime lingue, nel 1768, intendendo – come si evince dal titolo – proporre ai fedeli una guida pratica per amare Gesù Cristo, attraverso un itinerario di ascesi che li guidi alla perfezione della vita cristiana. Per il vescovo originario di Pagani, il vertice della santità e della perfezione consiste nell'amare Cristo, sommo bene, unico salvatore del mondo e unico Dio. L'opera è divisa in due parti: nella prima viene spiegato quanto Gesù meriti di essere amato per l'amore che ha dimostrato per gli uomini nel soffrire liberamente la passione e la morte, nonché per aver istituito l'Eucarestia; nella seconda parte il Santo commenta la Lettera di San Paolo ai Corinti (13, 2-7) e insegna quali siano le virtù da praticare e quali i difetti da evitare per accrescere l'amore che, passo dopo passo, conduce il cristiano alla piena uniformità con la volontà di Dio. Questo scritto di Sant'Alfonso è indubbiamente un testo sia di profonda spiritualità che di teologia morale, opera dotta e popolare a un tempo, da riscoprire in tutta la sua densità dottrinale e profondità spirituale, scritta con uno stile sciolto e comprensibile ai semplici malgrado l'abbondante uso di immagini e passi biblici e patristici.