Portavo allora un eskimo innocente. Francesco Guccini si racconta a Massimo Cotto edito da Giunti Editore
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Portavo allora un eskimo innocente. Francesco Guccini si racconta a Massimo Cotto

Collana:
Bizarre
Data di Pubblicazione:
24 ottobre 2007
EAN:

9788809055780

ISBN:

8809055780

Pagine:
256
Formato:
rilegato
Argomenti:
Rock e pop, Singoli compositori, musicisti, band e gruppi musicali
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Descrizione Portavo allora un eskimo innocente. Francesco Guccini si racconta a Massimo Cotto

Ci si può raccontare in modi diversi, seguendo le linee rette della domanda risposta o assecondando le curve della memoria. Questa biografia ufficiale di Guccini percorre la seconda strada. È un lungo, straordinario racconto in cui Francesco ha srotolato e poi riaggomitolato il filo rosso dei ricordi in due anni di incontri con Massimo Cotto. Un libro montanaro, che sa di terra, in un mondo troppo spesso coperto dalla plastica.

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4 di 5 su 2 recensioni

Per conoscere il n. 1 dei cantautori italianiDi A. Giovanni-23 novembre 2010

Guccini si racconta come poche altre volte, con dettagli gustosi e perle da mandare in delirio tanto i fans della vecchia guardia quanto le giovani leve. Il racconto è piacevole e scorrevole, intriso della sua celebre ironia, senza dubbio una delle armi migliori del maestro ogni volta che si concede al grande pubblico. Particolarmente interesanti le parti in cui spiega la genesi o l'esegesi delle sue canzoni, cose che un cantautore raramente fa per un non meglio identificato piacere nel non farsi troppo capire e far scervellare gli ascoltatori in improbabili quanto fantasiose interpretazioni. Ne esce un Guccini genuino e sincero, coltissimo, amabilmente pigro, dannatamente mitico.

Bel libroDi A. Alessandro-25 gennaio 2008

Potrebbe essere considerato solo una riedizione con qualche aggiunta del precedente volume, pubblicato sotto il titolo di "E un altro giorno è andato". Nulla di più sbagliato. Questa nuova versione si muove, certo, sulla linea del precedente, ma inserisce nuovi particolari, ne elimina altri. Un libro che delinea il cammino umano e artistico di Francesco Guccini, in questa autobiografia raccolta da Massimo Cotto. Ecco allora gli anni giovanili, i primi passi nel mondo della musica fino alla consacrazione a padre nobile della canzone d'autore italiana. Un libro che non può mancare tra chi segue con affetto e "venerazione" questo artista straordinario. A proposito: come definirlo? Cantautore pavanese, modenese o bolognese? Probabilmente la risposta è un'altra: Guccini è di tutti quelli che lo seguono dai tempi di "Dio è morto" sino agli ultimi eccellenti lavori.