Il portale delle tenebre. Le Cronache del ghiaccio e del fuoco vol.7 di George R. Martin edito da Mondadori

Il portale delle tenebre. Le Cronache del ghiaccio e del fuoco vol.7

Editore:

Mondadori

Traduttore:
Altieri S.
Data di Pubblicazione:
13 aprile 2004
EAN:

9788804529316

ISBN:

8804529318

Pagine:
457
Formato:
brossura
Argomento:
SAGHE
Acquistabile con la

Trama Il portale delle tenebre. Le Cronache del ghiaccio e del fuoco vol.7

Mentre l'inverno incombe sui Sette Regni, la Guerra dei Cinque Re sembra giunta alla sua conclusione. Con Robb Stark e tutto il suo esercito del nord annientati, con Balon Gryjoy inghiottito dalle acque e dalle rocce delle Isole di Ferro, il giovanissimo, demente Joffrey tiene ormai saldamente in pugno il Trono di spade. Il suo matrimonio con la splendida Margaery, unione che suggellerà l'alleanza tra i Lannister di Castel Granito e i Tyrell di Alto Giardino, è ormai prossimo. Ma l'oscura maledizione gettata sugli usurpatori da Stannis Baratheon per mano di Melisandre, ambigua sacerdotessa delle ombre, arriva a scatenarsi sulla Fortezza Rossa nel momento più inaspettato.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 8 recensioni

Terzo completamentoDi M. Amalia-6 luglio 2013

Dopo "I fiumi della guerra", ecco il terzo, potentissimo completamento. In un finale irresistibile, si compiono i destini del re Joffrey, di Jon Snow, dei due piccoli Stark, creduti morti, ma salvati fortunosamente, di Sam Tarly, testimone del salvataggio. L'eccezionale vicinanza di Jon ai suoi fratellini, la fuga di Sansa Stark, l'arrivo di re Stannis alla Barriera, unico tra i sovrani in lotta ad aver compreso l'importanza di quanto avviene lassù, fanno del libro un quadro epico difficile da dimenticare e da imitare.

Settimo capitoloDi L. Valerio-23 maggio 2012

In questo capitolo della saga delle cronache del ghiaccio e del fuoco ci troveremo di fronte al solito scenario che i fan dello scrittore hanno amato, incentrato questa volta nella battaglia al nord: guerre, complotti di corte, misteri ancora irrisolti che vi terranno incollati al libro dall'inizio alla fine.

Settimo capitoloDi L. Valerio-19 maggio 2012

In questo capitolo della saga delle cronache del ghiaccio e del fuoco ci troveremo di fronte al solito scenario che i fan dello scrittore hanno amato, incentrato questa volta nella battaglia al nord: guerre, complotti di corte, misteri ancora irrisolti che vi terranno incollati al libro dall'inizio alla fine.

Il portale delle tenebreDi S. Nahuel-16 maggio 2012

Bello come sempre questo libro non è altro che il preludio dell'ottavo libro che invece porterà con se grandi cambiamenti nella storia. Protagonisti assoluti del libro sono gli Immacolato (una sorta di Spartani eunuchi) che costituiscono il cuore dell'esercito della madre dei draghi Daeneris Targaryen.

MeravigliosoDi D. Raffaella-23 aprile 2012

Un ritorno spettacolare quanto memorabile per questo scrittore. Finalmente un fantasy coinvolgente e all'altezza di ogni singola aspettativa. Un testo che riesce a trasportarti in un mondo pieno di fantasi e antiche credenze, con una scrittura all'altezza e un ritmo incalzante e sempre immediato! Consigliato!

Credevo fosse intermedio...Di C. Guido-15 marzo 2012

Un po' fiacco ed attendista Martin all'inizio di questo settimo libro della saga del ghiaccio. Forse voleva tirare il fiato, forse vuole tendere l'arco mentre con l'ottavo scocchera' la freccia, ma il risultato sembra inizialmente un libro di passaggio, con un grande inizio ed una pesante, interminabile parte centrale. Poi la sorpresa: nel finale si riscatta totalmente con degli ottimi colpi di scena, parti cruciali dei vari piani della saga, tanto da farti venire voglia di comprare subito l'ottavo libro, maledicendolo per averti lasciato con il fiato sospeso. Per il resto niente che non si sia gia' detto: la sua prosa e' unica, avvolgente e ipnotizzante, ti trascina pagina dopo pagina in un mondo medievale da sogno. Anche se Martin non ha inventato nulla e ha sfruttato la fantasia di altri, scopiazzando qua e la' , lo fa talmente bene e con maestria che val la pena tenerlo negli scaffali.