Pompei. 79 d.C. Venti ore alla catastrofe di Robert Harris edito da Mondadori

Pompei. 79 d.C. Venti ore alla catastrofe

Editore:

Mondadori

Traduttore:
Pera R.
Data di Pubblicazione:
4 ottobre 2005
EAN:

9788804547839

ISBN:

8804547839

Pagine:
293
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione Pompei. 79 d.C. Venti ore alla catastrofe

Pompei, 79 d.C. Mancano solo due giorni all'immensa eruzione del Vesuvio. È un'afosa settimana di fine agosto. Lungo la costa i ricchi oziano nelle ville di lusso. Attorno a loro, invisibili, si muovono gli schiavi costretti a subire l'ingiustizia della propria condizione. La flotta navale staziona pacifica nel porto di Miseno. In questo clima di calma apparente, solo un uomo è preoccupato: l'ingegnere Marco Attilio, da poco responsabile dell'Aqua Augusta, l'imponente acquedotto che rifornisce nove città del golfo. Giunto in tutta fretta da Roma dopo che il suo predecessore è scomparso misteriosamente, Attilio si rende conto che le sorgenti, per la prima volta da tempo immemorabile, si stanno esaurendo e si mescolano con lo zolfo.

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 8 recensioni

Una catastrofe annunciataDi V. SARA-11 febbraio 2015

"E in quelle fiamme Plinio vide tutta la futilità della presunzione umana..." questa frase su tutte mi rimarrà impressa, perché è da sempre vera. Fino alla metà il libro mi è sembrato poco scorrevole, ma dal momento in cui è iniziata l'eruzione non mi è stato più possibile abbandonare la lettura fino alla fine. Molto molto bello, particolareggiato nella descrizione dei luoghi e della vita vissuta sia dal punto di vista del padrone che degli schiavi. La descrizione dell'eruzione è così precisa da sembrare quasi reale.

La catastrofeDi M. BRACCINI-16 marzo 2012

In questo romanzo Harris immagina le vicende di un costruttore di acquedotti a Pompei, poche ore prima della tremenda eruzione del Vesuvio che annientò la cittadina. In un crescendo di tensione si racconta l'acquisizione di consapevolezza e il tentativo di fuga attraverso vie d'uscita impensabili. Emozionante.

Leggibile anche per chi non ama i romanzi storiciDi m. claudia-7 settembre 2011

E' un romanzo storico avvincente e ben costruito, in cui i personaggi e i luoghi descritti fanno emergere uno spaccato realestico sugli usi e i costumi di una civiltà, verso la quale la forza imprevedibile e devastante della natura si scaglia, forse non casualmente, e ne segna inesorabilmente il suo declino.

DiscretoDi p. letizia-14 luglio 2011

La distruzione di Pompei e delle città vicine ad opera del Vesuvio viene raccontata dall'autore in un modo così dettagliato e preciso che se si chiudono gli occhi per un momento non è difficile immaginarsi al fianco dei personaggi, circa due millenni fa. Ed ecco quindi che quello che fino a poco prima avremmo chiamato storia, adesso la definiremmo cronaca. Tuttavia è poco riuscita l'unione tra storia e romanzo.

PompeiDi a. barbara-23 febbraio 2011

Un libro che si fa leggere e che narra le ore che precedono la tragica eruzione del Vesuvio. Magistrale l'accuratezza della ricostruzione storica e la caratterizzazione dei personaggi. Prolissa e troppo tecnica risulta la parte sul funzionamento dell'acquedotto romano.

Suspence incredibileDi S. Maristella-17 dicembre 2010

Che angoscia! E' tutto un crescendo in attesa dell'eruzione! Il mistero della scomparsa e possibile morte del precedente Acquarius e le stranezze che stanno accadendo in natura fanno di questo libro un giallo storico di altissimo livello.