Pollo alle prugne. Un romanzo iraniano
- Editore:
Sperling & Kupfer
- Collana:
- Diritti & rovesci
- Edizione:
- 2
- Data di Pubblicazione:
- 27 agosto 2009
- EAN:
9788820047870
- ISBN:
882004787X
Descrizione Pollo alle prugne. Un romanzo iraniano
Un romanzo sotto forma di fumetto, ambientato in Iran negli anni Cinquanta, racconta gli ultimi giorni di un famoso musicista che si lascia morire per dispetto, dopo che la moglie ha rotto il suo prezioso strumento. Una riflessione sul piacere, un libro sulla scomparsa dello stesso e sulla morte che ne deriva. E dietro l'agonia del musicista si intravede una storia d'amore finita male e, soprattutto, il ritratto di una società scomparsa: quella dell'Iran dei nonni dell'autrice, un paese lacerato tra modernità e tradizione.
Recensioni degli utenti
Pollo alle prugne-27 maggio 2012
Satrapi è un'eclettica artista che si diletta al contempo di letteratura, di fumetti e di cinema!. Qui racconta -a fumetti- la storia triste e malinconica di un violinista infelice, della sua depressione e innamoramento impossibile per una giovane e avvenente donna che gli rapisce il cuore. Narrazione molto alternativa per una storia che emoziona. E poi a fumetti è davvero interessante. Ma -consiglio- andate anche a vedere il film!
Morte di un suonatore di tar-31 luglio 2011
Nel suo ineccepibile stile narrativo e col suo inconfondibile tratto, Marjane Satrapi racconta in questo libro i sette giorni che portano un uomo alla morte. Una morte volontaria che è il rifiuto di una vita senza nessun altro piacere oltre la musica, metafora di un ideale irrealizzabile che però contiene in sé la speranza per andare avanti. Bello nella sua brevità, incisivo nelle scene cariche di luci e ombre in cui i disegni sono più eloquenti di qualsiasi parola.
Pollo alle prugne-25 luglio 2011
Amo molto questa autrice, perchè mi avvicina a un mondo, quello dell'Estremo Oriente. In questo libro l'autrice racconta la storia di un musicista, un suo parente che ha dedicato alla sua arte l'intera vita, trovando in essa il rifugio da una realtà poco piacevole: un matrimonio accettato come ripiego, una vita familiare sentita come un peso estraneo. A dare vita alla sua musica c'è il ricordo di un grande amore lontano. Ma un giorno, in uno scatto d'ira, la moglie gli distrugge l'amato strumento, quasi contemporaneamente si dissolve l'illusione amorosa e il musicista nonsente più in sé alcun desiderio di vivere. Si lascia morire in pochi giorni. Nella narrazione del suo progressivo lasciarsi morire, il presente si intreccia ai ricordi del passato, definendo tocco dopo tocco la personalità e la storia del protagonista e di chi lo circonda. Invita a riflettere sull'arte, la vita, le scelte che compiamo nel nome dell'amore o del non-amore. Ci restituisce uno scorcio della società iraniana in un passato che sembra lontanissimo ed è soltanto prossimo.
pollo alle prugne-14 novembre 2010
L'ultimo lavoro di Marjane Satrapi, l'autrice di Persepolis. Bello ma un po' freddo. Lo stile graficamente è bellissimo, molto elegante ed essenziale, ma manca, nonostante la storia raccontata, quell'umanità, quella vitalità che animava i suoi precedenti lavori, tra cui Persepolis e Taglia e cuci. Ciononostante un ottimo lavoro, una bella lettura ed un piacere per gli occhi.
Dolce e piccante-8 luglio 2010
Bellissimo, dolce e insieme piccante come tutte le opere di Marjane Satrapi, scrittrice e disegnatrice da seguire! Una storia originale scandita dai bellissimi disegni ...