La poetica della rêverie
- Editore:
edizioni Dedalo
- Collana:
- La scienza nuova
- Traduttore:
- Silvestri Stevan G.
- Data di Pubblicazione:
- 9 ottobre 2007
- EAN:
9788822002372
- ISBN:
8822002377
- Pagine:
- 219
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Letteratura, storia e critica: poesia e poeti, Fenomenologia ed esistenzialismo
Descrizione La poetica della rêverie
La rêverie - fantasticheria, immaginazione, abbandono al flusso del sogno a occhi aperti - è uno stato della coscienza che tutti conoscono. Gaston Bachelard, figura emblematica dell'epistemologia francese, la definisce come la materia prima dell'opera letteraria. In questo testo, evocativo e magico, si propone di riesaminare in una nuova prospettiva le immagini poetiche fedelmente amate. Oltre a evidenziare il valore conoscitivo della rêverie, mette in luce il godimento che se ne può trarre. Facendo riferimento ai concetti junghiani di animus e anima, Bachelard affronta il tema dell'idealizzazione dell'essere amato. Dedica un altro capitolo ai ricordi d'infanzia e approfondisce la distinzione tra sogno notturno e rêverie diurna. Conclude sostenendo: "Di quale altra libertà psicologica godiamo oltre a quella di fantasticare? Psicologicamente parlando, è proprio nelle rêveries che siamo degli esseri liberi".