I pirati dell'oceano rosso di Scott Lynch edito da Nord

I pirati dell'oceano rosso

Editore:

Nord

Traduttore:
Martini A.
Data di Pubblicazione:
11 settembre 2008
EAN:

9788842915652

ISBN:

8842915653

Pagine:
710
Formato:
rilegato
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Trama I pirati dell'oceano rosso

Non hanno più denaro, hanno perduto i loro amici e rischiato di morire, ma i Bastardi Galantuomini non sono sconfìtti, sono anzi più uniti che mai. Così Jean Tannen e Locke Lamora, ruggiti dall'amata Camorr, vanno là dove li porta l'irresistibile richiamo del denaro e cioè nella città di Tal Verrar, al centro della quale sorge la più grande, la più ricca e la più sorvegliata casa da gioco dello Stato. Leggenda vuole che ci abbiano provato in molti, a entrare nel suo caveau, e che nessuno ne sia mai uscito vivo. Ma proprio quando Locke e Jean si apprestano a sfatare la leggenda, un sinistro personaggio appare come per magia e, senza troppe cerimonie, li recluta come spie per assicurare alla giustizia i pirati del famigerato Zamira Drakasha. Davvero un incarico ideale per quei due, che non distinguono la poppa dalla prua e si trovano sbalzati in mezzo ad abbordaggi e a duelli a fil di spada nonché costretti a trasformarsi in lupi di mare.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 2 recensioni

I pirati dell'oceano rossoDi p. paolo-15 luglio 2011

Si tratta del secondo volume della bilogia dei Guerrieri Galantuomini, la trama e l'inganno si costruiscono un poco alla volta, lentamente, inframmezzati da altre storie ed altri inganni, fino alle ultime convulse pagine in cui tutto si compie. E come nel primo episodio, uno dei tasselli del puzzle non va al suo posto, ed i protagonisiti si trovano così in un'altra nuova situazione, che sarà l'ouverture del prossimo volume. Qualche calo di tensione in questo secondo libro di Lynch, ma quanto scrive bene!

I pirati dell'oceano rossoDi R. Lidia-4 aprile 2011

Buono tutto l'impianto narrativo, ma il finale è dei migliori. Anche questo secondo romanzo della saga de I Bastardi Gentiluomini' si dimostra avvincente, spensierato e piacevole quanto il primo, nonostante nelle prime 150 pagine l'autore mi sia sembrato più verboso e meno frizzante del solito; probabilmente il fatto che i protagonisti non siano più ragazzini, ha lasciato (giustamente, dato che sono cresciuti) smarrire quella innata spensieratezza iniziale che rendeva tutto così vivace nel loro esordio cartaceo. Ciò che resta inalterato in loro, invece, è quella vena di sana follia che li contraddistingue come personaggi da seguire pagina dopo pagina, con la curiosità di scoprire cosa riserva loro il domani, anche in un contesto completamente nuovo e nel quale se la cavano comunque bene. Mi è piaciuto.