Piene di grazia. I volti della donna nell'arte
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- Saggi Bompiani
- Data di Pubblicazione:
- 16 novembre 2011
- EAN:
9788845268199
- ISBN:
8845268195
- Pagine:
- 308
- Formato:
- rilegato
- Argomenti:
- Figure umane nell'arte, Pittura e tecniche della pittura
Descrizione Piene di grazia. I volti della donna nell'arte
La forza deduttiva della figura femminile nella pittura. Vittorio Sgarbi, che da sempre si intende di bellezza e di arte, scrive Piene di grazia. I volti della donna nell’arte, una vasta carrellata di immagini di donne scelte, senza la pretesa di dire tutto sull’argomento. Suggestioni letterarie affiancano le descrizioni dei quadri con l’acutezza, la competenza e lo stile brillante del celebre critico d’arte nonché volto televisivo. Nulla però è scontato nella selezione di Sgarbi, nella scelta dei nomi e delle immagini che, se rispettano un criterio classico fino all’età barocca, nella modernità si trasformano in scelta personalissima e interessante. La donna nell’arte può essere schiava o angelica ed è sempre forza poetica che si concretizza in tipologie ricorrenti quasi tutte presenti nel libro. Nella storia dell’arte infatti la donna rispecchia sempre dei modelli santi come la Madonna o le vergini nella pittura cristiana oppure è donna amata e compianta perché persa o perché morta come nel gruppo scultoreo di Jacopo della Quercia. Ci sono poi le figure come La dama con l’ermellino di Leonardo in cui la donna è bellezza da ammirare, perfezione a cui aspirare. Nella modernità, in Picasso o in Balthus, la figura femminile è desacralizzata come ne Les demoiselles d’Avignon oppure trasformata in donna bambina. Letteratura, storia e storia dell’arte si contrappongono e si confondono in questo libro di Sgarbi che va letto come un manuale in cui viene custodito il segreto della sensualità femminile e della seduzione. Perché la donna è soprattutto sogno e desiderio. Piene di grazia. I volti della donna nell’arte cerca di dare spiegazione al mistero femminile, spesso meglio spiegato da una pennellata che da un sonetto e racchiuso in uno sguardo, in un merletto, in una preghiera devota. La donna è da sempre il tema più affrontato sia nella letteratura che nella pittura perché, come nella vita, spinge alla creazione, all’estrema convinzione che rappresentarla renda l’uomo più felice.