Piccola cronaca di Anna Magdalena Bach edito da Passigli
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Piccola cronaca di Anna Magdalena Bach

Editore:

Passigli

Collana:
Le occasioni
Traduttore:
Magliano Pareto B.
Data di Pubblicazione:
1 Gennaio 2000
EAN:

9788836806447

ISBN:

8836806449

Pagine:
245
Formato:
brossura
Argomento:
Singoli compositori, musicisti, band e gruppi musicali
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Descrizione Piccola cronaca di Anna Magdalena Bach

Apparsa e circolata anonima, questa "Piccola cronaca di Anna Magdalena Bach" ripercorre le tappe della vita del grande Johann Sebastian con una precisione, con una tale "interna" verità da essere stata ritenuta a lungo opera autentica di Anna Magdalena, seconda moglie del grande musicista. E, in effetti, si trovano qui ricostruiti con amorosa attenzione e semplice lirica naturalezza, non solo il mondo del Bach artista e della sua vita pubblica di musicista di corte, ma anche la dimensione umana e familiare di un grande genio innovatore, i suoi inizi difficili, le sue speranze, le sue disillusioni, il miracolo della sua arte, la sua fermezza morale ed intellettuale.

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4 di 5 su 2 recensioni

EccezionaleDi M. Amalia-6 Dicembre 2011

Ho letto il libro parecchi anni fa, ma ho continuato a praticarlo, grazie anche alle molte citazioni che se ne fanno nelle trasmissioni di musica bachiana. Mi ha colpito in modo particolare la miscela di competenza musicale indiscutibile, di dati altamente veritieri e di agiografia pura, quando si parla dell'uomo Bach. Ma sarebbe sbagliato approcciare questo lavoro (è la mia opinione) partendo dalla sua autenticità o meno; il libro è autentico, quanto a fonti ed epoca di composizione. Che poi la vedova di Johann Sebastian Bach sia l'autrice materiale di queste pagine, poco importa. Lei stessa, come musicista e compositrice, ha dovuto rassegnarsi a finire nel corpus delle opere di marito, figli e figliastri... Almeno le si conceda di firmare questo piccolo capolavoro che, senza di lei, non avrebbe in ogni caso quel tono di "autenticità" che invece possiede. Purtroppo e come sempre accade, anch'io ho commesso l'errore di dissertare sulla paternitàmaternità del libro. Ben più utile sarà accennare allo stile, da Settecento inoltrato, stile "larmoyant", per dirla con il melodramma. Questo per lo stile: il sentimento è invece ricco, come fu ricca di persone e anime la famiglia dei due coniugi musicisti. E tutta da conoscere, aggiungerei.

Piccola cronaca di Anna Magdalena BachDi c. Giovanni-9 Ottobre 2010

Un falso molto carino e piacevole da leggere. L'editore giuoca col lettore: non sostiene e non nega la paternità - anzi, la maternità - di questo famoso apocrifo, in realtà composto da una scrittrice inglese nei primi anni del Novecento. Quest'Anna Magdalena, se sulla vera Anna Magdalena non racconta nulla più di quel che si possa ricavare da una buona biografia di Johann Sebastian Bach, ci dà in compenso qualche sprazzo del modo in cui Bach, la sua musica e il suo ambiente erano visti e immaginati da una volonterosa ammiratrice britannica d'un secolo fa.