Il piacere di Gabriele D'Annunzio edito da Mondadori
Alta reperibilità

Il piacere

Editore:

Mondadori

Data di Pubblicazione:
24 maggio 2016
EAN:

9788804668398

ISBN:

8804668393

Formato:
brossura
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Trama Il piacere

Pubblicato nel 1889, questo romanzo affonda le proprie radici nella società decadente di fine secolo. Ambientato a Roma, narra gli amori e le avventure mondane del giovane Andrea Sperelli. Poeta, pittore, ma soprattutto raffinato artefice di piacere, Andrea è però tormentato dal ricordo di una relazione complicata, troncata bruscamente, che non riesce a dimenticare.

Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 14 recensioni

Capolavoro, con qualche piccola peccaDi B. Cinzia-19 marzo 2018

Letto durante il liceo su consiglio del professore d'italiano, inizialmente mi era sembrato una tortura per via delle esasperanti descrizioni di ambientazioni e stati d'animo. Andando avanti con la lettura (ed eventualmente anche rileggendolo una seconda volta) però il personaggio di Andrea Sperelli coinvolge e si riesce a comprenderne le azioni, anche se possono parere discutibili agli occhi della morale corrente. Non è un libretto da spiaggia per chi cerca qualcosa di poco impegnativo, ma se piace lo stile dannunziano non potrà che essere apprezzato. D'altronde, chi non ha mai sognato di vivere un'avventura galante con un giovane avvenente e trasgressivo come lui nell'affascinante Roma dell'epoca? C'è chi lo ammetterà, e chi mente.

ClassicoDi s. rita-28 aprile 2015

Il romanzo narra la vicenda di Andrea Sperelli, un giovane ricco amante delle cose belle e ricercatore accanito del piacere. Andrea da sempre è innamorato di Elena, il suo primo amore, ed in gioventù i due hanno vissuto una forte passione. Elena però parte improvvisamente, e quando ritorna è decisa a non abbandonarsi più ad Andrea, infatti ormai è una donna sposata e l'amore che li legava sembra scomparso. La donna riparte e da qui cominciano i ricordi del passato, che portano il protagonista a ripercorrere il loro primo incontro. Andrea vivrà tutta la sua vita nel ricordo di quell'amore e si ritroverà ad essere un uomo fallito, che ha sbagliato tutto nella vita.

Mi prese menoDi c. maria-13 settembre 2011

Mi prese meno del "Il Fuoco" questo testo... Troppo artificioso e lungo. Le vicende sono narrate entro questo frame stilistico che sicuramente conferma la maestria dell'autore ma dall'altra allunga e diluisce il loro impatto e per questo rischia di essere noioso. D'Annunzio si conferma conoscitore sì di un piacere, ma in questo caso, non della lettura!

Esagerato ma con stileDi M. Andrea-25 febbraio 2011

Lo scrittore racconta di una vita fatta di amori, esagerazioni e debolezze del protagonista con straordinaria naturalezza ed enfasi, cosa che rende il romanzo ancora attuale. Non riesce, però, di mantenere l'interesse del lettore vivo fino alla fine.

Il Piacere della letturaDi S. Nicola-30 dicembre 2010

Scandaloso, affascinante, contorto, erotico, lussuoso e lussurioso: tanti gli aggettivi attribuiti al personaggio di Andrea Sperelli, l'indimenticabile protagonista del "Piacere", primo romanzo di Gabriele D'Annunzio. Al di là dei giudizi dell'epoca, e di quelli che nei decenni si sono accumulati a proposito di questa grande opera, rileggendola oggi non si può non ammettere che si tratti di un capolavoro senza tempo: un vero e proprio manuale delle possibilità che uno scrittore avrebbe a sua disposizione, e che il D'Annunzio ha utilizzato tutte insieme nello stesso unico romanzo! Non solo abilità linguistica, ma anche e soprattutto abilità narrativa, sapienza nella costruzione della storia e della narrazione, sempre organica e precisa, mai noiosa e senza alcuna smagliatura. Probabilmente, il romanzo perfetto. O perlomeno uno dei pochissimi della storia.

Un vero piacere da leggereDi L. Enza-20 dicembre 2010

Il piacere è una delle opere più belle di D'Annunzio, assolutamente non deve mancare nella libreria, è sicuramente un pezzo della storia della letteratura italiana.