Descrizione Paesaggi e luoghi buoni. La comunità e le utopie tra sostenibilità e decrescita
Nell'epoca contemporanea, la necessità di una riflessione utopica, libera di crescere ed evolvere seguendo nuove direzioni, si manifesta costantemente. In fondo, a ben riflettere, ciascuno di noi è stato a Utopia. Ciascuno di noi conosce un luogo perfetto, dove la mente peregrina trova casa. Un luogo che non esiste, ma che racchiude in sé le caratteristiche migliori di luoghi reali. Un luogo buono, un luogo dove abitare. È quando ou-topia diventa eu-topia. Tuttavia, Utopia difficilmente si lascia definire, spesso anzi si fa negare, e nell'avvicinarsi ad essa gli approcci sono molteplici, mutevoli, opposti. Così che gli autori del volume, impegnati in una riflessione mai banale e scontata, giungono ad approdi a volte rassicuranti, a volte inquietanti, mai definitivi. In un viaggio senza fine verso l'isola che non c'è.
Recensioni degli utenti
Molto interessante e bello-25 novembre 2018
Il libro contiene dei saggi sui paesaggi molto particolari e interessanti; in particolare ho trovato molto stimolanti gli ultimi inerenti al concetto di "utopia" nel paesaggio. Trovo sia un libro pieno di spunti di riflessione, lo consiglio vivamente a chi fosse un'appassionato oppure uno studioso del paesaggio.