I persuasori occulti
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi tascabili. Saggi
- Data di Pubblicazione:
- 25 maggio 2015
- EAN:
9788806227883
- ISBN:
8806227882
- Pagine:
- 304
- Argomento:
- Sociologia
Descrizione I persuasori occulti
Quando nel 1957 Vance Packard, quarantatreenne insegnante di giornalismo all'Università di New York, rivelò al grande pubblico americano e a quello di tutto il mondo che l'alleanza sempre più stretta tra analisi e pubblicità minacciava subdolamente, ma scientificamente, la libertà d'opinione su qualsiasi argomento, venne arruolato nella schiera dei più grandi allarmisti. Ancora oggi, a tanti anni di distanza, I persuasori occulti è un testo urticante con cui fare i conti. Quante previsioni si sono avverate? Perché sì? Perché no? All'edizione originale, nel 1989, lo stesso Packard ha aggiunto un epilogo, che amplia ulteriormente il suo discorso.
Recensioni degli utenti
A tratti una traduzione risibile-28 marzo 2012
Tema interessante, ma probabilmente a causa della traduzione italiana la scrittura dopo un po' mi è diventata insopportabile. Mi sarebbe piaciuto, tra l'altro, avere qualche informazione in più sull'inchiesta condotta dall'autore, perché molte volte mi è capitato di dubitare di certe opinioni anonime riportate dagli intervistati. Un libro comunque da leggere, che con il giusto tono allarmista ci svela molte cose sulla pubblicità come mezzo pericoloso di mistificazione della realtà.
I persuasori occulti-22 febbraio 2011
Ecco un altro dei miei regali di compleanno. L'intuizione di fondo dell'autore si è rivelata sbagliata, vale a dire che la pubblicità, tramite l'uso di mezzi che scandagliano l'inconscio, avrebbe condizionato l'esistenza delle persone trasformandole in automi. Successo invece l'esatto contrario, vale a dire che la pubblicità ha seguito l'evoluzione della società e dei costumi tuttavia continuando a insistere là dove l'essere umano è più vulnerabile, vale a dire tempestandolo di messaggi continuamente ancorati a temi come il sesso, la vanità, la mascolinità, la femminilità, la classe, ecc. Il libro è sicuramente un po' datato, ma la lettura offre notevoli spunti di riflessione sul mondo della pubblicistica e delle public relations, oltre a essere un documento storico che testimonia di come, in un dato periodo, la pubblicità veniva gestita, e in parte ancora lo è, con tecniche moralmente discutibili.
I persuasori occulti-21 febbraio 2011
Un discreto saggio, non merita più di tre secondo me. "I persuasori occulti" e' il classico libro perennemente citato e (quasi) mai letto. E' un saggio giornalistico, scritto a meta' anni 50 da Vance Packard, sulle tecniche psicologiche utilizzate in pubblicità (ma non solo) per usare i nostri più reconditi istinti allo scopo di farci comprare questo o quel prodotto, tecniche che ben presto sono tracimate dal campo della pubblicità a quello della costruzione del consenso. Alcune di queste tecniche sono ovviamente obsolete, sostituite da altre più raffinate, altre son state messe fuorilegge, comunque, superato il simpatico spaesamento di leggere nomi di persone e di società che ben figurerebbero in qualche libro di fantascienza di serie B, la lettura si fa a tratti inquietante, ma a tratti perfino divertente e in quale periodo perfino tenera, perché molte delle tecniche descritte sono ben note ad ogni esperto lettoreconsumatore, mentre altre svelano aspetti ridicoli delle nostre personalità. Rimane la terribile attualità oggi, in Italia, delle pagine sul rapporto tra politica, marketing e costruzionemanipolazione del consenso.
illuminante-4 settembre 2010
analisi concreta e circostanziata dei metodi utilizzati in ogni campo dell'attività scoiale, commercio, politica religione, per far credere alle persone comuni che le idee siano già in loro e non siano invece state indotte da un meccanismo artificiale fortemente strutturato. colpisce come nonostante l'evidenza dei fatti tali metodi, per quanto evolutisi, non siano ancora venuti meno. proprio in questo risiede l'attualità e la necessità della lettura di questo saggio. inoltre lo stile è molto piacevole, giornalistico ed stimolante.
un libro sempre più attuale-10 luglio 2010
Un libro fondamentale per comprendere la condizione sociale e politica in cui siamo, nostro malgrado immersi; Negli anni del boom economico, Packard intravedeva già la pervasività e l'aggressività dei metodi pubblicitari dei media che oggi dominano il nostro quotidiano e contagiano anche la politica occidentale minandone l'autenticità democratica.
Poveri noi-9 luglio 2010
Packard ci fa scoprire le tecniche utilizzate dai persuasori nelle pubblicità degli anni '50, passando dalla femminilizzazione dei messaggi pubblicitari per l'abbigliamento maschile, all'appartenenza ad una "squadra" con cui vantarsi dei valori di un prodotto. Benché siano tecniche sviluppate 60 anni fa, molte risultano essere ancora attualissime. Scioccante l'utilizzo di jingle orecchiabili nelle pubblicità di tabacco per far sì che i bambini cantassero il motivetto e inducessero i genitori al consumo irriflessivo di sigarette.