Il permesso di viaggiare di Alessandro Ambrosio edito da Mjm Editore

Il permesso di viaggiare

Editore:

Mjm Editore

Collana:
Narrativa
A cura di:
A. Metta , J. Miu
Data di Pubblicazione:
2010
EAN:

9788896696750

ISBN:

8896696755

Pagine:
92
Formato:
brossura
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Trama Il permesso di viaggiare

Jeff riprese a descrivere stati d'animo, narrare di incontri mai accaduti, nascondere aspetti della vita inconfessabili. Capiva che l'incontro con Paula si stava avvicinando. Era convinto che se la sarebbe cavata anche questa volta, sarebbe riuscito a tacere la sua straordinaria coscienza. Insomma, Jeff era presente nel mondo senza essere stato interpellato e questo lo autorizzava a prendersi tutte le rivincite del caso. A questo pensiero, rimase immobile. Era l'arte del falso! Eppure l'arte si nutre di verità, originalità, raffinata esposizione dell'animo umano, e tutto per mentire. Jeff era consapevole che l'arte è uno strumento di coercizione, e se domina il mondo - oggi come ieri ecco spiegata la sua stessa esosità.

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3 di 5 su 1 recensione

Recensione di Gabriella Puglisi su l'EstroversoDi a. alessandro-30 gennaio 2011

Un viaggio attraverso la coscienza contemporanea, paralitica, a dispetto dello spasmodico fluire del corpo, che evidenzia il pericolo delle classificazioni e tenta di destrutturare antropologicamente l'ordine mentale edificato dallo stesso linguaggio. Sentimenti e pulsioni sono frutto di un etichettamento sociale che fornisce l'opportunità di giustificare gli istinti umani, di abbellirli fino alla sublimazione. Lo capisce bene Jeff, protagonista de "Il permesso di viaggiare", di Alessandro Ambrosio. Artista di natura singolare, Jeff vive in un mondo di penetrante sensualità e aleatoria sessualità, incarnate nella vitale Paula e nella "mortale" Neda. Costantemente sedotto dalle dicotomie vita-morte, maschio-femmina, fare-essere, ciò a cui anela è l'arte. Intesa come autentico moto di ribellione contro il guidato dall'alto, nel senso orwelliano del termine, trova il luogo di tensione nella "Grande Serra". L'arte è ciò che dà continuità alla vita dell'artista. All'esistenza umana provvede invece il cucciolo, personaggio che l'autore svela lentamente, così come Alha, sintesi fra entità maschile e femminile, per arrivare a un cosmo astratto dove tutto è possibile.