Descrizione Perle ai porci. Diario di un anno in cattedra. Da carogna
Settembre il giorno della prima campanella. Il professor Perboni prende servizio come docente di Lingua e letteratura inglese all'Istituto tecnico De Bernardi nel corso C. Il più ostico, a detta della vicepreside. Un corso come tutti gli altri, è convinto Perboni, lui che con svariati anni di insegnamento alle spalle, prima da precario, poi di ruolo - conosce bene gli studenti italiani di oggi. Una generazione scoraggiante, irrecuperabile, bovinamente supina. Ragazzi che, in cima alla scala delle proprie aspirazioni, pongono quella di partecipare ad Amici e, al secondo posto, "almeno conoscere qualcuno che abbia partecipato ad Amici". Adolescenti viziati da genitori disposti a procurare certificati medici fasulli che consentano di uscire dall'aula per andare in bagno ogni dieci minuti, e pronti a denunciare l'insegnante al primo brutto voto (non importa se meritato). Allievi ormai resi incontrollabili da docenti sempre più demotivati, confusi - troppo entusiasti o troppo negligenti e fiaccati da uno stipendio ridicolo e da obblighi burocratici assurdi e contraddittori. Ma Perboni non teme più nulla perché ha messo a punto il suo personale metodo da carogna... Questo romanzo è il diario di un anno di scuola. E, raccontando interrogazioni da purga staliniana, inquietanti consigli docenti e surreali colloqui con i genitori, insinua nel lettore il sacrosanto sospetto che il quadro della scuola dipinto da Perboni rispecchi perfettamente la disperante realtà delle aule italiane.
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Recensioni degli utenti
Perle ai porci-15 luglio 2012
Ho riso moltissimo durante la lettura di questo libro, trovo che Perboni sia riuscito nell'intento di svelare al lettore la vera quanto abbastanza penosa realtà della scuola italiana, e non risparmia ovviamente niente e nessuno... Struttura e calendario scolastico, colleghi, colloqui, riunioni, presidi, bidelli, genitori, alunni... Tutti finiscono nel bersaglio dell'acido professore, autodefinitosi "carogna" :-)
Perle ai porci-10 marzo 2012
Mi aspettavo di leggere qualcosa del tipo "I ragazzi fanno la ola mentre spiego", cioè raccolte di note eo eventi bizzarri successi ai professori d'Italia. Non è così. Il signor Perboni (pseudonimo) racconta della vita e delle difficoltà che gli insegnanti incontrano nel loro lavoro quotidiano. Tagli alle spese, precariato, alunni insofferenti, tutto viene affrontato (seppur brevemente) in questo libro. E' stata una bella scoperta e una bella lettura.
Esilarante-23 settembre 2011
Ho riso parecchio nel mentre che leggevo questo libro, trovo che Perboni sia riuscito nell'intento di svelare al lettore la vera quanto abbastanza penosa realtà della scuola italiana, e non risparmia niente e nessuno... Struttura e calendario scolastico, colleghi, presidi, bidelli, genitori, alunni... Tutti finiscono nel bersaglio dell'acido professore, autodefinitosi (giustamente! ) "carogna".
A tratti tremendo, ma in sendo positivo-3 marzo 2011
Un libro divertentissimo se letto dalla parte del professore, ma tremendo se visto con gli occhi dello studente. Leggero e spensierato. Ottimo per sorridere delle esperienze studentesche vissute da tutti.
Perle ai porci-24 febbraio 2011
Un libro da riderci su ma, fino a un certo punto; ambientato in una scuola superiore ligure come potrebbe essere in qualsiasi altra parte d'Italia. Le difficoltà riscontrate da un insegnante nei confronti delle nuove generazioni. In questo caso un insegnante che ha deciso di non farsi mettere "sotto" e che affronta le questioni quotidiane con cinicità e scaltrezza.
Attuale...-31 gennaio 2011
Perboni, supplente precario, ci racconta un anno in cattedra in una scuola paritaria. Tra cattiverie bell'e buone e critiche aperte all'istruzione italiana, l'autore ci fa penetrare nel meccanismo scolastico di oggi! Un disastro che, alla faccia della meritocrazia (a proposito), dà una grande mano a chi se lo può permettere e un grande calcio (spesso e volentieri) a chi invece decide di percorrere una normale strada!