Pazzi & matti S.p.a.

Una bella e seria critica del nostro sistema politico e di chi (cioè noi) lo supporta e sostanzialmente non vuole che cambi mai. Da leggere fino alla nausea.

Un libro che è come il suo personaggio principale: tenero. Marco Calcagno è così buono che non si riesce proprio a trovargli dei difetti. Anche quello di parlare con una donna immaginaria non è che sia questo grosso neo.

Sarà che il personaggio è così simpatico ma è difficile non farsi ammaliare da un eletto che vive la questione delle quote "rosa" in modo così intimo e personale tanto da parlare con una donna immaginaria. Bella l'idea e lo sviluppo della storia.

La politica vista attraverso gli occhi di un ingenuo Professore che crede di parlare con una donna immaginaria. Il punto è che persino un matto da legare farebbe più bella figura di tanti politici nostrani.

La politica, si sa, non fa sconti a nessuno. Quella italiana, poi, è ancora più complicata e rognosa. Il personaggio del romanzo mi ha aiutato a viverla con più serenità, leggerezza e filosofia.