La patente

Se una persona è considerata uno iettatore dalla maggioranza della popolazione, non può certo rassegnarsi a morire di stenti e di odio mal nascosto! Così il protagonista di questa famosa novella pirandelliana decide di querelare i diffamatori. Non, però, per vincere questa inutile causa, bensì, al contrario, per perderla e vedersi riconoscere ufficialmente come iettatore. A quale scopo, chiederete voi? Semplice: per ottenere implicitamente la "patente" di porta-sfortuna, dalla quale trarre i guadagni che gli sono stati vietati dalla situazione. Un racconto paradossale e bellissimo!