Part-time e lavoro ripartito. Manuale operativo. Con CD-ROM

Dopo alcuni anni ritorniamo sul part-time modificato a suo tempo dalla Legge Biagi ed ora nuovamente rivisto dal protocollo welfare. Infatti la disciplina del lavoro a tempo parziale è stata oggetto a partire dall’anno 2000 di profonde modifiche tendenti, almeno nei primi interventi, ad assicurare una maggiore diffusione a questo strumento contrattuale, molto utilizzato in altri Paesi e quasi sconosciuto in Italia. Tra le novità della seconda edizione la nuova disciplina contenuta nella legge 24 dicembre 2007, n. 247 la disciplina del part-time è stata riavvicinata a quella originariamente prevista dal D.Lgs. n. 61/2000, con l’evidente scopo di fornire una maggiore tutela al lavoratore part-time e di rafforzare il ruolo della contrattazione collettiva a discapito dell’autonomia individuale.
Il lavoro ripartito (Job sharing) che riceve una prima disciplina normativa solo con il D.Lgs. n. 276/2003 (artt. 41 – 45), che, nel rispetto delle previsioni di legge, affida la compiuta regolamentazione dell'istituto alla contrattazione collettiva. Il manuale da conto di questi cambiamenti anche con il supporto delle circolari ministeriali e dei decreti attuativi che il testo legislativo prevede. 1. Nozione di part-time
2. Ambito di applicazione
3. Costituzione del rapporto di lavoro
4. Svolgimento del rapporto di lavoro
5. Trasformazione del rapporto di lavoro
6. Cessazione del rapporto di lavoro
7. Tutela previdenziale
8. Contrattazione collettiva nel part-time
9. Natura del apporto di lavoro ripartito
10. Il lavoro ripartito nella contrattazione collettiva