Le parole segrete
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- Elefanti bestseller
- Edizione:
- 3
- Traduttore:
- Grandi L.
- Data di Pubblicazione:
- 10 giugno 2010
- EAN:
9788811679745
- ISBN:
8811679745
- Pagine:
- 504
- Formato:
- brossura
Trama Le parole segrete
Nel villaggio di Malbry non è facile essere giovani e coltivare i propri sogni. Le regole e la disciplina la fanno da padroni; i giochi e gli incantesimi sono stati proibiti. Eppure Maddy non ha mai smesso di credere nel potere dei sogni e della magia. Lei è diversa da tutti: è ribelle, curiosa, testarda, e sulla mano ha il marchio di una runa. Per molti si tratta di un segno maledetto, ma non per il Guercio, il misterioso straniero che racconta storie affascinanti, l'unico amico che Maddy abbia mai avuto. È lui a svelarle il misterioso linguaggio delle rune e a introdurla in quell'universo proibito e vietato dove sono nascosti gli incantesimi, la conoscenza e il segreto delle sue origini. Mentre il futuro inciso sulla sua mano si avvicina giorno dopo giorno, una terribile catastrofe minaccia di distruggere per sempre quel mondo perduto. Maddy è l'unica in grado di salvarlo: sarà un'avventura appassionante e un percorso di crescita, dall'innocenza epeduta alla consapevolezza del proprio destino, oltre le cupe regole dell'Ordine. Con Le parole segrete Joanne Harris continua a esplorare la realtà fantastica, fondendo le atmosfere di Chocolat con le antiche mitologie, a cominciare da quelle nordiche.
Recensioni degli utenti
Meraviglioso-29 maggio 2012
Un testo a dir poco fantastico, per via della trama cosi magica e appassionante. Ci sono eprsonaggi di cui vi innamorerete fin da subito, data la dinamicità delgli eventi descritti e data anche la presenza di un ritmo incalzante e profondo che non vi annoierà certamente. Consigliato con grande piacere!
Meraviglioso-27 maggio 2012
Non mi stancherò mai di leggere questa grande scrittrice. Questo romanzo è appassionante fin dall'inizio e ha un tocco decisamente pià magico e surreale rispetto ad altri libri della stessa scrittrice. La storia è perfettamente raccolta attorno a delle vicende appassionanti e intriganti, al limite del possibile, piene di magia e di perfetta armonia tra i personaggi. Sicuramente consigliato!
Piacevole-19 maggio 2012
Magia e divertimento alla portata di tutti! Un testo piacevole e avvincente. La Harris è una scrittrice formidabile. Riesce a ideare delle storie così profonde e dinamiche che non lasciano indifferente nessun lettore. Il suo stile è fluido e affatto prolisso nelle descrizioni; risultando immediato e fresco fin dalle prime pagine. Sicuramente un buon romanzo che mescola molti elementi positivi!
Piacevole-14 maggio 2012
Un romanzo molto bello. La Harris ha uno stile narrativo capace di intrigarti e appasionarti a qualsiasi evento. Le trame sono così ben ideate da apparire perfette per una realizzazione cinematografica. I personaggi sono dinamici e misteriosi, dunque ben caratterizzati, mentre il ritmo è avvincente e dinamico. Un grande libro.
Le parole segrete-31 marzo 2012
Una mente fantastica quella dell'autrice. Le parole segrete sono magiche rune, che se "parlate" sono in grado di rivelare poteri incredibili. Maddy è una bambina giovane e testarda e c'è un marchio sulla sua mano; una runa, appunto, simbolo funesto per i suoi compaesani, che temono la magia e la considerano blasfema. Ma maddy è diversa, lei ama quel mondo magico e straordinario e questo la porterà ad inseguire il suo destino in un'avventura misteriosa verso un'apocalittica lotta tra bene e male.
Chiunque può essere un Dio-24 maggio 2011
Forse sarà stato per le grandi aspettative che nutrivo verso questo nuovo romanzo della Harris, scrittrice che adoro, ma il libro mi ha delusa. Riconosco che la storia è molto bella, interessante e, sopratutto, originale. Simpatici e particolari anche i protagonisti. Tuttavia, non mi ha coinvolta. Non sono riuscita ad entrare nel racconto, che non mi ha catturata, e ho fatto molta fatica a portarlo a termine. L'intreccio è forse un po' confusionario, caotico. Il cambio di focalizzazione avviene troppo spesso, rendendo così impossibile l'immedisimazione nei personaggi e il coinvolgimento totale.