Papi. Uno scandalo politico

Un capolavoro degli ultimi anni. Porta avanti argomentazioni che sono più che reali, che mostrano davvero la società dei giorni nostri. Il linguaggio è molto scorrevole, come per altro tutti gli scritti di Marco Travaglio. Non bisogna leggerlo solo in chiave Berlusconiana.

Ennesimo libro scritto sulla situazione italiana contemporanea. Un libro così si può leggere in due modi: ridendo come dei forsennati o piangendo disperati per come ci siamo ridotti come Paese. In ogni caso tra qualche tempo libri così, ricchi di verbali e testimonianze, saranno le fonti documentaristiche della nostra epoca, quasi come Tacito per i latini. Anche se viene più da pensare al "Satyricon" di Petronio.

Ritengo che questo libro sia stato un po' anticipatore della scena politica attuale che si ha in Italia, dove il confine tra fatti pubblici e privati diviene sottilissima!

Intreccio di relazioni tra politici e belle donne, relazioni che troppo spesso hanno come unico scopo uno scambio di favori e privilegi ottenuti con la messa in gioco del corpo femminile. Per l'ennesima volta troviamo in letteratura una testimonianza dell'incredibile anomalia che risiede nel nostro paese in questi anni.

E' il caso di dire che la realtà supera la fantasia. Con il consueto stile elegante e pieno di riferimenti consultabili, gli autori ci raccontano i vergognosi retroscena di quello che è oggi il Italia il potere e la politica. Si fa fatica a credere che nel nostro Paese si sia arrivati a tanto.

Un libro sorto intorno alla vicenda di noemi letizia e non solo... racconta delle scappatelle di "Caesar", e delle alquanto disinvolte sponsorizzazioni delle "Puellae Caesaris" presso la TV che dovrebbe essere pubblica ( RAI ): cose per cui in un paese normale( ad esempio gli U.S.A. spesso additati come modello proprio da Cesare), un politico normale , proverebbe almeno vergogna o imbarazzo, e che invece in Italia evidentemente costituiscono motivo di vanto soprattutto nei confronti del corpo elettorale.