Pane nostro di Predrag Matvejevic edito da Garzanti

Pane nostro

Editore:

Garzanti

Edizione:
4
Traduttore:
Ferrari S.
Data di Pubblicazione:
2 aprile 2015
EAN:

9788811688778

ISBN:

8811688779

Pagine:
240
Formato:
brossura
Argomento:
Storia culturale e sociale
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Descrizione Pane nostro

"Pane nostro" è il frutto di vent'anni di lavoro. Quella del pane è una grande storia, ricca di sapienza e di poesia, d'arte e di fede. Abbraccia l'intera storia dell'umanità: dal giorno lontano in cui i nostri antenati si stupirono per la simmetria dei chicchi sulla spiga, fino a oggi, quando miliardi di esseri umani ancora soffrono la fame e sognano il pane, mentre altri lo consumano e lo sprecano nell'abbondanza. Sulle rive del Mediterraneo, dalla Mesopotamia alle tavole del mondo intero, il pane è stato il sigillo della cultura. Ha accompagnato, anche nella forma della galletta, della focaccia, del biscotto, viaggiatori, pellegrini, marinai. Si è ritrovato al centro di dispute sanguinose e interminabili: le guerre per procacciarsi il cibo, ma anche le lunghe controversie sul pane - lievitato oppure azzimo - da usare per la comunione. Perché il pane è anche un simbolo, al centro del rito eucaristico. E lo si ritrova, nelle sue mille varietà, in molte opere d'arte, dall'antico Egitto alla pop art. Raccontando questa saga sul pane, come nel suo "Breviario mediterraneo" Matvejevic ci parla di Dio e degli uomini, della storia e dell'antropologia, della fame e della ricchezza, della guerra e della pace, della violenza e dell'amore. Una saggezza spesso temprata nel dolore, ma sempre piena di speranza. Prefazione di Enzo Bianchi. Postfazione di Erri De Luca.

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4 di 5 su 3 recensioni

Impeccabile analisiDi M. Giovanni-25 aprile 2012

Dopo gli indimenticabili Breviario mediterraneo e l'altra Venezia, in questo saggio l'autore analizza la storia, le leggende, la religiosità che accompagna da sempre uno dei cibi base della dieta mediterranea, carico di simbolismi che superano il mero aspetto nutrizionistico. Come sempre il saggio è costellato da una mlteplicità di informazioni che lo impreziosiscono, essendo tra l'altro composto in modo molto piano malgrado sia molto colto. Un grande volume di questo intellettuale da sempre perseguitato per le sue riflessioni in patria.

Pane nostroDi c. lello-26 settembre 2011

La straordinaria erudizione dell'autore istriano meriterebbe ben altra forma letteraria e invece dà vita a un'opera laddove la profondità e la vastità dell'erudizione non è riservata agli addetti ai lavori o ai "savants", ma si rivolge a noi tutti nell'intento non semplicemente di divulgare la conoscenza, ma di aiutarci a comprendere chi siamo, da dove veniamo, perché certe cose sono così e non in altro modo. Le ragioni dell'importanza del pane nella storia della civiltà son evidenti in misura inversamente proporzionale alla superficialità con la quale la diamo per scontata. Ma l'autore ci avverte: La poetica del pane è dispersa come i chicchi nello spazio e nel tempo, fra i paesi e i popoli, nella quotidianità e nell'eternità. Ne scopriamo la presenza nella poesia, nelle immagini, nella preghiera. Questa saga è presente nel sonno e nella veglia, e pure "fra sonno e veglia", negli attimi brevi della vita e nella "lunga durata" della storia. Un grande libro di un grande autore. Raccomandato vivamente a tutti coloro che vogliono leggere e capire perché chiedono, perché vogliono sapere.

Una storia del mondo attraverso il paneDi C. MIRELLA-25 settembre 2011

La storia del pane è avvincente e affascinante come e più di un romanzo, si intreccia con la storia dell'umanità, con la religione, i miti, l'antropologia. Questo libro invita a riflettere anche sul valore simbolico del pane, valore che sicuramente il nostro tempo ha smarrito, ma che dovrebbe essere più spesso ricordato, perchè non attribuire il giusto valore al pane è una piccola grande ingiustizia.