Pancreas. Trapianto del libro Cuore

Alcuni brani di questo libro mi fanno ridere fino alle lacrime anche se ormai li conosco quasi a memoria. Mi riferisco soprattutto al passo dedicato alla partita di pallone: è un pezzo fantastico che leggo e rileggo sempre con grandissimo piacere. Il resto del libro non mi fa impazzire: trovo la comicità di Giobbe Covatta un po' troppo grossolana e a volte gratuitamente volgare: credo che si possa far ridere anche senza turpiloquio e oscenità... Consiglio la lettura di questo libro, ma solo per gustarsi le quattro pagine della partita di pallone.

Una divertentissima ed irriverente versione parodistica del libro Cuore. Covatta scrive e intrattiene il lettore, facendolo ridere sino alle lacrime ma senza dimenticare qualche piccola pungente critica alla società e alla scuola italiane, forse ormai più simili a quelle di cui scrive. Da leggere assolutamente.

Semplicemente sconvolgente il libro di Giobbe Covatta, che riesce a trarre lo spunto per far ridere il lettore da qualunque soggetto (e ne è un'altra mirabile prova l'altro capolavoro "Parola di Giobbe"). Eppure, tra una risata e l'altra, riesce sempre a offrire una visione, personale e allo stesso tempo adeguatamente realistica, della nostra "sgarrupata" società.

Un libro che si legge velocemente: leggero e molto piacevole, riesce a farti sorridere di episodi in cui a volte, pur se amplificati dall'estro comico di Covatta, ti identifichi. Bello e divertente!

Giobbe Covatta riesce ad ironizzare su qualsiasi cosa senza essere offensivo, come potrei dimenticare la piccola vendetta lombarda?

Bro simpatico, che ti trascina in un mondo di ironia, narrando le vicende di una classe di ragazzini indisciplinati che rispondono male agli insegnanti, dove questi ultimi non sono molto più maturi degli alunni. La simpatia di Giobbe Covatta mi ha portata a rileggero almeno una seconda volta, ridendo come una pazza nonostante sapessi già quello che mi aspettava nella pagina successiva. Le quattro stelle sono più che meritate.