La pancia degli italiani. Berlusconi spiegato ai posteri
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- BUR Saggi
- Data di Pubblicazione:
- 24 agosto 2011
- EAN:
9788817050586
- ISBN:
881705058X
- Pagine:
- 212
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Conservatorismo e ideologie democratiche di destra, Cultura e società
Descrizione La pancia degli italiani. Berlusconi spiegato ai posteri
Silvio Berlusconi è la persona che più di ogni altra ha segnato la vita pubblica italiana degli ultimi decenni. Su di lui ognuno di noi si è costruito una sua idea, raffinata in anni di indulgenza o idiosincrasia, e discuterla è spesso inutile. Meglio allora rivolgersi ai posteri, sostiene Beppe Severgnini, a coloro che un giorno si chiederanno: come mai gli italiani hanno appoggiato e/o sopportato Berlusconi per tanto tempo? In questa versione aggiornata della "Pancia degli italiani", arricchita di una nuova prefazione, l'autore ci mostra i segreti, la forza e le debolezze di un uomo. E ci spiega perché capire Berlusconi è indispensabile per capire anche ciò che sta accadendo in questi anni nella politica nazionale e internazionale. "L'evoluzione del populismo" scrive Severgnini "è iniziata con Silvio Berlusconi. Fraintenderlo, sottovalutarlo, ignorarlo? Si può fare. A nostro rischio e pericolo." Un racconto che ci fa riflettere sulle nostre scelte e sul cammino che stiamo tracciando per i nostri figli.
Recensioni degli utenti
Obiettivo ed efficace-11 luglio 2011
Severgnini è uno dei pochi giornalisti italini che ha anche un notevole prestigio all'estero. Tutti i suoi scritti sono caratterizzati da uno stile pungente, innovativo e obiettivo. Quindi questi elementi sono presenti anche in questo libro. Inizialmente, nonostante la stima per l'autore, non avevo intenzione di leggerlo. Pensavo che si trattasse del solito libro circa l'attuale Presidente del consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi. Per una persona informata si sa tutto e di più sul personaggio-politico. Superata la diffidenza iniziale, ho letto il libro e ne sono rimasto entusiasta: il libro presenta questioni abbastanza note (e certe) ma in maniera, senza alcun dubbio, innovativa e soprattutto in maniera ordinata.
Come pensano gli Italiani?-11 aprile 2011
Beppe Severgnini riesce sempre a essere pungente e divertente. Qui, inoltre, svolge un'attenta e (a mio modo di vedere) puntuale analisi degli Italiani e del loro difetto di affidarsi più all'istinto (la "pancia") che al raziocinio, finendo in mano a improbabili Presidenti del Consiglio.
Un po meno ironico del solito -23 dicembre 2010
Qui il buon Beppe si rivela un po meno ironico del solito, ma riesce a fare una panoramica disinteressata e forse anche super partes del fenomeno (non nell'accezione di fenomenale! ) Berlusconi. Un ventennio alla guida del Paese Italia, tanti lo incolpano, tanti lo assolvano, tanti lo odiano, tanti lo amano, ma infine la maggioranza lo vota, da vent'anni appunto. Ognuna di queste persone ha provato, e prova tuttora, ha dare le sue ragioni, ma nessuno ha mai posto e ha mai risposto ad una domanda semplice seppur fondamentale: perchè? Perchè queste reazioni? Perchè questo strapotere assoluto? Ma non un perchè da una parte adulante e dall'altra aggressivo, bensì un perchè trasparente, senza doppi fini, infine curioso. Severgnini ci prova (e, mia personalissima opinione, ci riesce) in un libro diviso in fattori (10) per spiegare B. Semplice, scorrevole, sincero come solo un giornalista onesto sa essere.
Consigliato-18 dicembre 2010
Analisi semiseria, simpatica e disincantata del fenomeno Berlusconi a tutto tondo, condita dal solito humor e dalla grande capacità di scrittura dell'autore. Non cade nell'errore di essere agiografia o condanna totale del soggetto. Divertente e consigliato
Consigliato-15 dicembre 2010
Analisi semiseria, simpatica e disincantata del fenomeno Berlusconi a tutto tondo, condita dal solito humor e dalla grande capacità di scrittura dell'autore. Non cade nell'errore di essere agiografia o condanna totale del soggetto. Divertente e consigliato.
Grande scrittore-30 novembre 2010
Un giornalista sagace che sa raccontare la quotidianità del nostro paese. Senza sbilanciamenti a destra o a sinistra, propone una chiara analisi del momento politico contemporaneo.