Descrizione Il paese dei cavalli a dondolo. Storie di bambole e giocattoli
Una raccolta di storie classiche e non solo, dove i protagonisti sono giocattoli ed in cui si esplora implicitamente il rapporto esclusivo che si instaura tra un bambino e il suo giocattolo preferito. In questi racconti realtà e finzione si intrecciano in maniera così indissolubile che il lettore finisce per confonderle, esattamente come succede ai bambini quando, immersi nel loro gioco, trascendono la realtà che li circonda per trasferirsi in una dimensione tutta loro. Età di lettura: da 8 anni.
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STORIE DI BAMBOLE-16 marzo 2012
Una bella raccolta di favole, soprattutto originali. Conoscevo già solo "Il tenace soldatino di stagno", le altre sono state una piacevole scoperta. In "Memorie di una bambola di Londra", è la bambola stessa che racconta la sua storia: quando è stata costruita nel laboratorio dell'artigiano, quando è arrivata in negozio e come finalmente trova una bambina che le voglia bene (grazie ad un fratello astuto e ad una torta) . "Straccettina" è una vecchia bambola di pezza passata da madre in figlia per tre generazioni; salva la sua amica umana dalle pretese di una streghetta impertinente. In "Vasilissa, Baba Yaga e la bambolina", Vasilissa è una bimba dalla storia simile a quella di Cenerentola... Almeno nelle fasi iniziali! Poi compare l'inquietante strega Baba Yaga (già sentita nominare ne "Le favole del vecchio Bardo") e la storia assume contorni macabri, ma tutto si risolve al meglio. Gli ultimi due racconti, "Il paese dei cavalli a dondolo" e "La città dei libri" mi sono piaciuti meno degli altri: nel primo, un principino ha un legame speciale con un cavallo a dondolo, che di notte torna nel suo paese dalla sua famiglia; nel secondo, due fratelli rischiano di restare intrappolati nella città costruita da loro, con i libri della biblioteca di casa.
