Padre di Claudio Giglio edito da Europa Edizioni

Padre

Data di Pubblicazione:
20 maggio 2016
EAN:

9788868548537

ISBN:

8868548534

Pagine:
256
Formato:
brossura
Argomento:
Cattolicesimo romano, Chiesa cattolica romana
Acquistabile con la

Descrizione Padre

"Padre". Come un figlio l'autore si rivolge a Dio in questa lunga e intensa preghiera. Con l'umiltà di chi è consapevole dei propri limiti, certo di essere ascoltato e sorretto dalla fede incrollabile dell'uomo che volge lo sguardo verso l'immensa grandezza del suo Creatore. "Il mondo mi offre recinti di ozio; lì si coltivano inganni che ledon l'amico e quindi me stesso; da me non riesco a sottrarmi all'incanto delle sirene di Scilla e Cariddi. Se fossi solo non saprei cosa fare, senza speranza sarei di sicuro. Se mi privo di Te la mia fine è sicura, se non Ti cerco son morto vivente. Con Te accanto, ogni morbo mi sfiora, sempre mi cerca e non mi trova; rimanimi dentro; muta la rotta dell'infame naviglio verso lidi più certi, meno insidiosi, sicché possa dir sempre che Tu mi creasti e mi nutristi, che Ti lasciai e mi riprendesti per sfamarmi con cibo prezioso, per vestirmi con morbido lino, per darmi un giaciglio fra nubi divine, per risvegliarmi tra cori soavi, per farmi sudar profumi inebrianti, per render delizie ai miei tanti fratelli, più grandi, più belli, più ricchi e forti, più saggi e reali di me."

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4 di 5 su 1 recensione

Un libro interessante ma complessoDi A. Pietro-9 giugno 2016

Testo abbastanza difficile ma interessante; fondamentalmente è una lunga preghiera che l’autore fa verso il padre, cercando la pace interiore. L’autore si evince è particolarmente provato psicologicamente e cerca rifugio in una serie di lettere. Interessante però è la forma utilizzata. Un esteta! L’autore riesce abilmente a definire il suo essere interiore in momenti difficili evidentemente della sua vita, riuscendo ad organizzare con maestria concetti che per altri risulterebbero confusi e difficili da esprimere in maniera lucida. Credo che sia un libro da leggere con calma e oculatezza perché molte delle lettere qui presenti rappresentano un po’ anche molte situazioni facilmente riscontrabili in persone che hanno avuto momenti difficili e si rifugiano nella preghiera. Chi ne ha "passate" appunto potrà quindi immedesimarsi nell’autore e in molte richieste e domande che egli fa al " Padre" terreno. Premettendo di essere ateo credo che il libro sia adatto veramente a tutti, perché l’autore non urta la sensibilità di nessuno, anzi offre parecchi spunti di riflessione interiore. Non è un testo narrativo quindi può essere letto liberamente senza seguire un filo prestabilito. Ogni capitolo è un piccolo capolavoro da leggere a se stessi e al proprio animo.