Trama L' ottava vibrazione
Massaua, 1896. Nel catino rovente di una città sensuale e cosmopolita tutti i destini si intrecciano. Mentre un detective non autorizzato è ossessionato dalla ricerca di un assassino di bambini, uomini, donne e soldati precipitano, senza saperlo, verso il proprio destino. Verso la più colossale disfatta che il colonialismo europeo abbia subito. La battaglia di Adua.
Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile
Recensioni degli utenti
Il "solito" Lucarelli-27 aprile 2012
Beh Lucarelli non si smentisce mai. Nonostante sia uno stile del tutto diverso da quello abituale questo romanzo è bellissimo, si legge tutto ad un fiato e lo stile dell'autore si riconosce in ogni riga. Sembra di vivere personalmente la storia grazie alla chiarezza e precisione dei dettagli di tutti i personaggi e i luoghi.
L'ottava vibrazione-26 aprile 2012
Questo romanzo di Lucarelli e' ambientato a Massua durante la prima tentata conquista coloniale italiana. Il tentativo dello scrittore è quello di dare uno spaccato della vita dei militari e dei civili italiani in quella terra tremendamente calda, strana, e lontana dalla nostra cultura. Ne risulta però un libro molto noioso. Non si riesce ad entrare in contatto con nessuno dei personaggi presentati. Il tentativo di rendere l'atmosfera lenta e annoiata della città diventa la noia del lettore.
L'ottava vibrazione-31 luglio 2011
Mi sfugge il modo di come si possa definire un giallo questo romanzo? Ci vuole una fantasia sfrenata. Forse perché c'è un omicidio (o più di uno) rimasto impunito? Suvvia, ci vuole ben altro La storia era stata anticipata (come ambientazione) da quel Corto di Carta di cui parlai nel Novembre 2008. Siamo alla fine dell'800, in quella che doveva essere una colonia italica presa e mangiata dai nostri eserciti conquistatori. E lì, nell'Abissinia di crispiana memoria, mentre le forze dell'esercito si avviano (divise e mal organizzate) alla grande disfatta della battaglia di Adua, nei possedimenti controllati dagli italiani, si intrecciano storie di vita. Il grande latifondista pre-industriale che vede nel nuovo mondo possibilità di colture a basso costo, ed intanto dilapida il patrimonio.
Un concerto in crescendo-4 febbraio 2011
Un ottimo affresco della società coloniale italiana di fine '800. Analisi socio-politica, storia, giallo (come sempre presente nei libri di Lucarelli, ma con con uno sfondo spesso più importante della trama gialla) s'intrecciano, dapprima con una certa lentezza, ma poi si passa per un orchestrale crescendo verso il sonoro finale con l'incredibile battaglia (e disfatta) di Adua.
Consigliato!!-21 novembre 2010
Scritto divinamente, con bei personaggi, un intreccio rapido e crudele, e un epilogo inevitabile, ma non per questo meno duro. Per fan di Lucarelli, e anche per chi Lucarelli non l'ha mai letto.
L'ottava vibrazione-11 novembre 2010
Un bell'affresco corale ambientato nelle colonie italiane di fine '800: intrighi, passioni e tradimenti, un detective a caccia di un killer di bambini, l'arroganza dei potenti, il quotidiano dei militari, tutti presi nel gorgo che portera' alla piu' grande disfatta militare della storia italiana, Adua. Interessante il frequente ricorso ai dialetti, italiani e non, e le sperimentazioni verbali. Ricercato