Le osservazioni di Jane Harris edito da BEAT

Le osservazioni

Editore:

BEAT

Collana:
BEAT
Traduttore:
Ortelio M.
Data di Pubblicazione:
25 gennaio 2012
EAN:

9788865590706

ISBN:

886559070X

Pagine:
444
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Trama Le osservazioni

In un giorno del 1863, nella Terra del Diavolo, il pezzo di Scozia che unisce Glasgow a Edimburgo, Bessy entra a servizio in una magnifica casa. Lavare, cucinare, battere i tappeti e fare il tè, accendere i camini tutte le mattine, pulire la cucina e tenerla accesa, lucidare gli stivali e svuotare il pitale della padrona e del marito sono compiti faticosi, ma Bessy ora ha un tetto sulla testa e la pancia piena. Perché, però, Arabella, la padrona, con gli occhi che le brillavano, le ha messo in mano un libretto con una copertina di cartone e le ha ingiunto di scriverci dentro tutte le sue osservazioni mattina e sera? E che cosa è successo veramente a Nora, la ragazza che era prima a servizio, morta in circostanze misteriose?

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3 di 5 su 3 recensioni

StupendoDi P. Sara-22 gennaio 2015

Questo romanzo d'esordio è abbastanza strano. C'è una famiglia che assume una nuova cameriera, a cui la padrona fa delle richieste abbastanza insolite: le chiede, infatti, di tenere un diario in cui deve annotare tutto quello che le passa per la mente, e di fare degli esercizi che servono per valutare la sua obbedienza (cose come farla sedere e alzare dalla sedia per il maggior numero di volte). Il senso di tutto ciò non si comprende fino a quando si scopre che la signora sta scrivendo un libro di osservazioni, per scoprire se la servitù ha tratti fisici e mentali simili, così da evitare di assumere una persona incompetente o che si rivela ribelle. Inoltre c'è un mistero da risolvere: la precedente domestica è morta all'improvviso, e in paese si vocifera che fosse andata a una festa e che nel tornare a casa sia finita sotto il treno perché era ubriaca, ma questa vicenda è più ingarbugliata. Libro super consigliato.

Era vittorianaDi F. Ivana-29 maggio 2012

Romanzo che riprende i temi dei testi vittoriani dell'ottocento con una protagonista smaliziata e sboccata. La storia è semplice e lineare, anche se per certi versi ha un sapore gotico con il mistero della ragazza scomparsa e le ossessioni della padrona di casa. Si legge con rapidità nonostante la mole.

PiacevoleDi C. Marco-18 maggio 2012

Non propio innovativo ma comunque valido! Un testo piacevole, dallo stile fluido e scorrevole che riesce con immediatezza a catturare l'attenzione del lettore. La trama, per quanto lineare si sia dimostrata, riesce a risultare apprezzabile e interessante. Sicuramente non un capolavoro, ma comunque una valida proposta letteraria che mi sento di consigliare!