Le ossa del ragno di Kathy Reichs edito da Rizzoli
Alta reperibilità

Le ossa del ragno

Editore:

Rizzoli

Collana:
Rizzoli best
Traduttore:
Annoni I.
Data di Pubblicazione:
9 giugno 2010
EAN:

9788817040754

ISBN:

8817040754

Pagine:
376
Formato:
rilegato
Acquistabile con o la

Trama Le ossa del ragno

Quando dalle acque tranquille di un lago del Quebec affiora un involucro di plastica contenente resti umani, il compito di identificarli spetta a Temperance Brennan. Un lavoro di routine, per la brillante antropologa forense. Ma l'immagine di quel corpo tumefatto la inseguirà per giorni, per chilometri. L'uomo, ritrovato con indosso reggiseno e slip rosa, è morto per asfissia associata ad attività autoerotica: peccato che John Charles Lowery risulti essere già morto nel lontano 1968, mentre prestava servizio nell'inferno del Vietnam. Dove la sua passione per i ragni gli era valsa il soprannome di Spider. A chi appartengono, allora, le spoglie restituite quarant'anni prima alla famiglia Lowery e sepolte nel North Carolina? L'indagine sulle ossa senza nome porta Tempe da Montréal alle bianche spiagge delle Hawaii, dove ha sede il JPAC, l'ente responsabile dell'identificazione dei cittadini americani morti in guerra. Nei laboratori hawaiiani la vera storia di Lowery assume i contorni di uno scandalo che rischia di infangare per sempre la sua reputazione di soldato e di uomo. E di portare alla luce una trama segreta di sparizioni e identità violate che ancora oggi qualcuno è disposto a coprire a prezzo del sangue. Kathy Reichs si conferma regina della suspense con un thriller, dove ogni pagina scorre al ritmo febbrile della paura.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 10.50€ 21.00
Risparmi:€ 10.50(50%)
Disponibile in 3-4 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro Le ossa del ragno
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
2 di 5 su 8 recensioni

No davveroDi v. stefania-28 marzo 2018

Acquistato poichè mi sono fatta invogliare dalla trama. Purtroppo devo dire che non mi è piaciuto per nulla, sia la storia in se (banale e quasi sconclusionata a tratti) sia lo stile di scrittura della Reichs. Penso proprio che non proverò a leggere altro della stessa autrice.

INSOMMADi F. GIOVANNA-21 marzo 2011

I libri della Reichs sono sempre una lettura piacevole ma sinceramente quest'ultimo non è che appassiona più di tanto... Un po' monotono e sottotono rispetto ad altri decisamente più avvincenti (basta anche solo citare il precedente Le ossa del diavolo)... Un po' delusa...

Troppo severi!Di F. Eliana-14 dicembre 2010

Son d'accordo in linea di massima con gli altri lettori: il libro non è un capolavoro e la Reichs ha scritto di meglio. Però la storia è interessante e l'autrice si dimostra molto competente e documentata sull'argomento. Lo stile, come sempre, è frizzante e leggero: tra mosche carnarie, cadaveri putrefatti, carni liquescenti si riesce anche a sorridere.

Le ossa del ragnoDi p. ilaria-6 dicembre 2010

Questo è il primo romanzo che ho letto dell'autrice. Un giallo che è un mix tra i libri di Patricia Cornwell (quanto a specifiche anatomiche e medicina) e le puntate della serie televisiva "cold case" (in quanto si vanno a ripercorrere vicende lontane nel tempo) . Lettura gradevole.

Sempre di buon livelloDi C. Aldo-20 agosto 2010

Ennesimo romanzo di un’autrice prolifica, ma sempre all’altezza della sua fama. Kathy Reichs mantiene infatti costante nel tempo il suo piacevole standard di scrittura, pur senza toccare vertici illuminati, ma trovando sempre qualche situazione inusuale da raccontare e una trama avvincente, per tenere desta l’attenzione del lettore. A volte conduce la sua protagonista a vivere avventure poco probabili e mortali per chiunque, facendola poi ovviamente sempre sopravvivere con facilità e scaltrezza, ma subito dopo la fa cadere in depressione di fronte a fatti di vita quotidiana che i comuni mortali devono affrontare e risolvere ogni giorno: un’apparente incongruenza, che a mio parere l’autrice impiega per rendere più umana la protagonista, ma entrambe le situazioni proposte sono un po' forzate. In ogni caso una buona e piacevole lettura estiva che, pur senza particolari pretese, lascia soddisfatti, nonostante i molti, forse troppi, euro spesi per l’acquisto e nonostante gli sconti di webster.

BruttoDi a. giovanni carlo-23 luglio 2010

Non mi è piaciuto, non ho provato un briciolo di paura, peccato perchè tutto sommato la storia non è male.