Orizzonte mobile
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Supercoralli
- Data di Pubblicazione:
- 3 marzo 2009
- EAN:
9788806197933
- ISBN:
8806197932
- Pagine:
- 140
- Formato:
- rilegato
Trama Orizzonte mobile
Mentre narra la propria spedizione antartica, Daniele Del Giudice ripercorre i taccuini di quelle coraggiose spedizioni altrimenti sconosciute ai più, con naufragi, navi imprigionate mesi e mesi tra i ghiacci, equipaggi indomiti, marinai sull'orlo della disperazione o annientati dalla follia: sono gli ultimi veri racconti d'avventura, che hanno fissato il mito e la memoria di questa Terra Incognita. Con un lavoro di intarsio, al confine tra vita e letteratura, l'autore ricostruisce una "iperspedizione" che collega fra loro episodi di viaggi storicamente realizzati, ripercorrendoli sui sentieri del mondo e su quelli della scrittura. Giocando sulla diversità delle prospettive e delle voci, ci offre un "orizzonte mobile" nello spazio e nel tempo ma stabile e duraturo nei sentimenti che suscita. Un viaggio fuori dal tempo, dentro un paesaggio ipnotico e indifferente all'uomo, di sublime bellezza: dal giallo ocra delle pampas ai ghiacciai che colano in acqua, tra cime rocciose, nevi eterne e precipizi. Davanti agli occhi, un orizzonte di ghiaccio e luce, sempre sfuggevole. Sono luoghi, storie, giorni, anni, ere geologiche che resistono alla prospettiva lineare del semplice raccontare. Una millenaria geometria naturale che ogni cosa stratifica, ogni memoria cristallizza. Un mondo simultaneo di cui questo libro è il canto.
Recensioni degli utenti
Orizzonte mobile-20 aprile 2012
"Orizzonte mobile" racconta di un viaggio effettuato veramente che nel libro si mescola con antichi racconti di viaggi verso la stessa rotta. Sembra un vero e proprio diario di bordo, con riferimenti a latitudini e longitudini e un linguaggio scabro. Importante è anche l'uso della fotografia: gli appunti visivi, infatti, impigriscono l'autore che non descrive così minuziosamente il paesaggio. Ma la cosa veramente fondamentale è che questo viaggio non è solo all'esterno, ma anche dentro di noi...
Mi aspettavo qualcosa di più-10 marzo 2012
Il viaggio al Polo Sud che fa da filo conduttore è quello realizzato dal narratore nel 1990. Sicuramente è un buon documentario sull'antartide e lo descrive veramente bene in ogni sua parte, ma non avvince per niente il lettore e per me invece è questo ciò che conta poichè la narrazione resta frammentaria e poco appassionante, lontano anni luce, per dire, dal racconto meraviglioso di Lansing della spedizione di Shackleton. Temo proprio che sia stato il progetto letterario di base a essere sbagliato (presunzione? ) e la struttura del libro ne soffre.
Orizzonte mobile-20 luglio 2011
Viste le sue precedenri prove narrative questo romanzo rappresenta una discreta sorpresa, è un reportage di viaggio la cui buona met é peraltro una rielaborazione di taccuini di spedizione veri, funzioni e non lo faccia solo appunto per interesse scientifico o come testimonianza, ma come narrativa, per lingua, invenzioni, atmosfere. Non avrei mai detto che sarei riuscito a leggere un libro di tale background, ma Del Giudice é riuscito a intrigarmi. Chiss se prima o poi torner (o si dar) al romanzo
buon libro da leggere-12 ottobre 2010
A volte quando si finisce un romanzo si resta per qualche giorno come in una bolla di senzazione e impressioni, emozioni e riflessioni. E' la sensazione che lascia la lettura di questo libro. Libro che racconta di un uomo in viaggio verso il più profondo e gelido sud, l'antartide. Racconta le storie di chi ha cercato di raggiungerlo l'antartide, uomini avventurosi dal destino tragico e enigmatico. Mentre racconta la sua spedizione, l'autore racconta anche le spedizioni di marinai sull'orlo della disperazione, spedizioni sconosciute e naufragi, racconti d'avventura che hanno fissato un mito.