Alle origini dell'opera d'arte contemporanea edito da Laterza

Alle origini dell'opera d'arte contemporanea

Editore:

Laterza

Edizione:
6
Data di Pubblicazione:
1 Gennaio 2008
EAN:

9788842084907

ISBN:

8842084905

Formato:
brossura
Argomento:
Storia dell'arte e stili artistici: dal 1900 in poi
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione Alle origini dell'opera d'arte contemporanea

Il volume ha l'obiettivo di fornire al lettore una mappa autorevole per comprendere i punti di snodo essenziali dell'arte del Ventesimo secolo. I temi toccati delineano i confini e i luoghi "caldi" del dibattito: l'abbandono dell'idea dell'arte come riproduzione delle apparenze del mondo visibile, a vantaggio di una proposta dell'opera come espressione di una specifica qualità d'emozione; il richiamo a non dimenticare le basi sociali dell'arte anche quando, come nell'astrazione, sarebbe facile perderle di vista; la riproducibilità tecnica, la perdita dell'aura e il rapporto tra l'arte moderna e le masse; l'avanguardia come unica possibilità di sopravvivenza della cultura di élite; la definizione e la critica al Modernismo; il new dada, l'arte pop, la definizione di un'arte postmoderna. Chiudono la scelta antologica alcune pagine dalla Teoria estetica di Theodor W. Adorno, che affronta la questione dell'arte moderna nel suo rapporto di autonomia e insieme di non autonomia nei confronti della realtà.

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Recensioni degli utenti

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5 di 5 su 1 recensione

Libro fondamentale-necessarioDi c. mario-24 Gennaio 2010

Non e' esagerato il titolo di questa recensione,poiche' questa raccolta di saggi compone un volume che indiscutibilmente ogni serio studioso di arte contemporanea non puo' non avere nella propria biblioteca.Grande operazione culturale,il libro ha il merito di aver colmato una grave lacuna editoriale:da anni in Italia saggi fondamentali di Fry,Shapiro o Greenberg erano introvabili,relegati in libri tristemente fuori catalogo;stesso dicasi per "Altri criteri" di Steinberg,pietra miliare della critica postmoderna,addirittura mai tradotto in italiano. Il merito dei curatori dell'opera è quindi quello di aver colmato tali gravi lacune. Il volume segue il percorso della critica d'arte e dell'estetica che si sono interessate alla storia dell'arte contemporanea;si parte dunque dal formalismo di Fry e si giunge al formalismo modernista di Greenberg;si passa in rassegna l'antiformalismo di Shapiro prima e di Steinberg poi,fino al postmodernismo dello stesso Steinberg e della Krauss.Presenti inoltre passi dalla "Riproducibilità tecnica..."di Benjamin,e un saggio del noto estetologo Danto;la raccolta si chiude con alcuni brani della "Teoria estetica" di Adorno. Ad aprire e chiudere il volume sono i curatori dello stesso ,Zambianchi e Di Giacomo. Ovviamente alcune posizioni teoriche degli autori qui presentati potranno sembrare in alcuni casi superate o addirittura incondivisibili(incondivisibili sono,a mio modesto parere,le posizioni della Krauss);è quindi opportuna una lettura attenta del libro,e un vaglio critico dei suoi contenuti da parte del lettore;tutto questo senza dimenticare che ognuno dei saggi presenti nel libro ha tutto il diritto di esserci,dato che ognuno di essi e' una pietra miliare nella storia della critica. Per concludere,non mi resta che ribadire quanto già detto nel titolo,con la speranza che tale opera possa avere dei seguiti:sono infatti ancora tanti i saggi di altri autori fondamentali che meritano di rivedere la luce.