Organismo di vigilanza ex. D.Lsg. 231/2001. Con CD-ROM

In questa quinta edizione si affrontano nuovi argomenti riferiti alla attività propria dell’Organismo di Vigilanza: il regolamento che ne disciplina prerogative e compiti, i verbali periodici, la relazione annuale, i flussi informativi. Vengono proposti anche altri documenti: mappatura delle aree a rischio reato, specifici protocolli per le parti terze; 35 nuovi questionari (ICQ) utili alle società di trasporto pubbliche (network ASS.TRA.).
La metodologia applicata, detta del Risk Approach (As Is Analysis, Risk Assessment, Risk Management), è richiamata dalle Linee Guida di Confindustria (2014) e dalla Circolare GdF 83607/2012.
Il procedimento per l’accertamento del rischio di commissione dei reati è associato ad un’innovativa ed appropriata “Matrice del Rischio”, applicabile sia ai reati che possono essere rilevati in bilancio, sia ai reati cosiddetti “fuori bilancio”; tale approccio si collega all’identificazione del Rischio di Infrazione per quanto riguarda i reati che sono derivanti da transazioni finanziarie.
L’opera è rivolta sia al professionista che deve redigere il “Modello”, sia ai componenti dell’OdV che devono “eseguire la vigilanza, funzionamento, aggiornamento ed efficace attuazione” dello stesso in base all’art. 6 Comma 1 b.
Il punto di forza del presente volume è rappresentato dal CD allegato contenente i due strumenti utilizzabili dall’Organismo di Vigilanza necessari per monitorare le procedure adottate dagli organi di “Governance” e dalle “Unità Operative” e trattati nella parte cartacea; nonché altri documenti utili all’Organismo di Vigilanza (regolamento, mappatura aree rischio, verbali periodici e relazione annuale, protocolli da far sottoscrivere alle parti terze; conferme esterne, modulistica, analisi comparativa, istruzioni per l’inventario fisico) per svolgere le funzioni ad esso assegnate.- Parte I: Principi di riferimento, “Sources”, metodologia applicabile e strumenti operativi riferiti al Risk Approach;
- Parte II: La Parte Generale e “pubblica” del “Modello” riferita a 3 società con le 6 necessarie “Appendici”;
- Parte III: OdV - 32 check lists riguardanti gli Organi di Governance, 25 Questionari sul Controllo Interno (ICQ) attinenti alle procedure aziendali proprie delle Unità Operative, infine la “Mappatura” delle 13 tipologie di reato;
- Parte IV: OdV - Mansioni, doveri, regolamento, verbali periodici, relazione annuale, flussi, “mappatura” reati;
- Parte V: OdV - Strumenti utili per le proprie verifiche (Analytical review, conferme esterne, inventario fisico);
- Parte VI: OdV - 35 nuovi Questionari (ICQ) relativi a imprese pubbliche di trasporto.