Ora d'aria di Malcolm Braly edito da Tropea

Ora d'aria

Editore:

Tropea

Collana:
Le gaggie
Traduttore:
Biancardi T.
Data di Pubblicazione:
ottobre 2006
EAN:

9788843804511

ISBN:

8843804510

Pagine:
318
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Trama Ora d'aria

Chilly Willy è un malavitoso che è riuscito a crearsi un piccolo impero anche a San Quentin: contrabbanda sigarette, stupefacenti e raccomandazioni gestendoli con piccole dosi di violenza e la massima imperturbabilità. Ma la direzione del carcere sconvolge il suo equilibrio mettendogli in cella un omosessuale. Il passaggio dalla solitudine fisica al confronto costante con un compagno innesca in lui un'attitudine fortemente autodistruttiva. Paul Juleson è a un primo sguardo un intellettuale ricco di risorse in buoni rapporti con quasi tutti, autorità comprese, ma in un flashback emerge il ricordo di un matrimonio infernale che l'ha spinto a uccidere la moglie. Stick è un giovane fortemente disturbato, infantile e sognatore, che per poco non riesce a realizzare un'evasione collettiva a bordo di un pallone aerostatico. Lorin un fragile poeta che fantastica di Kim Novak e scrive versi. Costruito con un disegno solo in apparenza casuale, "Ora d'aria" si muove, in un crescendo continuo fino alla resa dei conti finale, attraverso i pensieri e le storie dei protagonisti oltre che di decine di altri personaggi, spesso descritti con poche e rapide pennellate che si rivelano sempre definitive."Un libro che tutti gli appassionati di romanzi devono conoscere: per la sua compattezza, la sua capacità di sorprendere, il suo beffardo umorismo, così come per una serie di personaggi e scene indimenticabili." Jonathan LethemCalifornia, anni sessanta. Nel carcere di San Quentin la vita scorre senza tempo. Migliaia di detenuti popolano quelle mura tagliate fuori dal mondo, chi per qualche mese, chi per anni, chi per tutta la vita. Chilly Willy è uno che ha deciso che dentro o fuori fa lo stesso, se ti giochi bene le tue carte. Gestisce con successo un racket, in realtà un piccolo impero, di sigarette, droga, scommesse, favori, tenuto in piedi con un uso minimo della violenza. L'importante è riuscire a non guardare, attraverso le sbarre, tutte quelle luci che di notte splendono dall'altro lato della baia: solo un idiota sogna, si distrae e poi finisce per "pagare debiti non suoi". Paul Juleson, lacerato da una colpa imperdonabile, cerca una via di fuga dal rimorso attraverso i libri, finché un debito di qualche pacchetto di sigarette lo riporterà alla tragica realtà;Will Manning, un borghese di buone maniere che ha buttato all'aria la sua esistenza per un incomprensibile atto di perversione sessuale, è un vaso di coccio tra vasi di ferro e insegue una redenzione impossibile; Nunn e Society Red, criminali incalliti di infimo grado, si inventano di tutto per ottenere la libertà sulla parola, ma, appena fuori, sembrano cercare solo il modo più rapido per tornare in cella. La prigione diventa un luogo dove successo e fallimento, bene e male si svuotano di significato, e attraverso la voce di Malcolm Braly, sempre venata di un'ironia acida e beffarda che spesso si trasforma, senza soluzione di continuità, in struggente malinconia, ogni lettore sente pulsare l'anima più profonda dell'America. Malcolm Braly(1925-1980) è nato a Portland, in Oregon. Abbandonato dai genitori ancora bambino, si dedica fin dall'adolescenza a piccole attività criminali, perlopiù rapine, che lo portano presto in riformatorio. Dei suoi primi quarant'anni, diciassette li passa tra le mura delle più dure e rinomate prigioni americane, tra cui San Quentin e Folsom State Prison. Quando le autorità scoprono che sta lavorando a Ora d'aria, minacciano di revocargli la libertà sulla parola ed è costretto a finirlo di nascosto.

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3 di 5 su 1 recensione

Romanzo ambientato in carcereDi F. Luigi-25 maggio 2012

Mi aspettavo un romanzo alla Edward Bunker, con analisi della malavita americana rinchiusa in carcere, ma questo romanzo è differente. Abbastanza immobile per quanto riguarda la pura azione ma più pensato. Una sorta di Memorie della casa dei morti ambientata nella San Francisco degli anni cinquanta. Viste le mie aspettative (errate) mi ha un po' deluso ma non ne sconsiglierei la lettura.