Opere vol.12
Psicologia e alchimia
- Editore:
Bollati Boringhieri
- Collana:
- Opere di C. G. Jung
- A cura di:
- M. Massimello
- Traduttore:
- Bazlen R.
- Data di Pubblicazione:
- 2 novembre 1992
- EAN:
9788833907192
- ISBN:
8833907198
Descrizione Opere vol.12
Verso la fine degli anni venti Jung scopre singolari affinità tra antichi simboli cinesi e i sogni dei suoi pazienti: inizia così a studiare i testi alchimistici. Dopo quindici anni di lavoro pubblica questo volume, che resta tra i suoi testi più affascinanti. L'alchimia in sostanza è espressione di una pulsione a trasformare la materia prima dell'esperienza in conoscenza. Essa vuol portare alla luce il lato divino che dorme nell'oscurità degli istinti ed è quindi una psicologia che non dice il suo nome, qualcosa di affine alla moderna psicoterapia.
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Recensioni degli utenti
Un intrigante Opus alchymicum-26 gennaio 2017
Forse il testo più intrigante per certi aspetti di C.G. Jung per chi si volesse avvicinare all'alchimia: "Psicologia e alchimia" (1944) estende una ricca serialità di immagini (metodo definito dagli junghiani di amplificazione) e impressioni oniriche che Jung dice di far compilare ad una sua allieva (forse M. Louise Von Franz o la Jacobi?). Si intravedono i primi preliminari di una ricerca sulla quaternità, la Tetraktys, il mandala e il temenos, il setting analitico alle radici dell'eterno conflitto e tensione religiosa tra religiosità cristiana e paganesimo nella mente e nella visione onirica del paziente e del sognatore con un ricco patrimonio di immagini derivanti dall'alchimia e dal concorso delle determinanti archetipiche universali. Il metodo catartico di Jung solleva la questione morale e la "felix culpa" nell'anima del malato ma promette di rinsaldare l'antica scissione e tensione tra le religioni precristiane e il dogma. Non a caso nelle ultime sezioni emergerà il parallelo Lapis-Cristo a corrispettivo "analogon" dell'alchimia o "analogia Christi"e della ricerca del cervus fugitivus, l'elusivo Mercurio che farà la disperazione di ogni achimista nell'intendimento e nella produzione dell'oro filosofico eo ipso l'opus della ricca produzione ermetica quivi esplorata dallo psicologo svizzero nei vari trattati, pseudo-opere, tavole e "alambicchi teoretici".