L' onda del passato. Le parole della politica. Per le Scuole superiori vol.1

La scommessa di questo Corso è quella di restituire profondità e insieme fascino allo studio della storia antica e medievale, dando vivida concretezza a eventi solo apparentemente lontani nel tempo: cogliere la ricchezza e la grandiosità del mare magnum del mondo antico e medievale consente di far percepire appieno come l’onda viva del passato giunga in realtà fino a investire il nostro tempo presente.

Al centro del testo: le fonti scritte
Si è dato perciò grande spazio e risalto alle fonti antiche e medievali, inserendole nel corpo dell’esposizione stessa.

Linguaggio chiaro e coinvolgente
Anche attraverso le fonti, si è puntato a catturare l’attenzione dello studente: con l’immediatezza e la piacevolezza della narrazione; con un linguaggio semplice ma non semplicistico; con una spiegazione degli argomenti ampia e ariosa, e tuttavia non sovraccarica di dati non significativi.

La parola alle immagini
Ovviamente, sono “fonti” anche le innumerevoli illustrazioni di opere d’arte, luoghi, edifici, monumenti proposte all’attenzione dello studente. Le immagini (specie nei doviziosi inserti pieghevoli sui luoghi significativi o i monumenti-simbolo del passato) non vogliono solo illustrare quanto affermato nel testo: riprodotte in dimensioni tali da renderne agevole la lettura, costituiscono quasi una sorta di itinerario storiografico parallelo.

Esercizi sulle fonti
Coerentemente con questa impostazione, una delle sezioni degli esercizi presenta domande che richiedono una lettura attenta e consapevole delle fonti proposte nel capitolo nelle diverse rubriche: testi scritti, monete, rilievi, dipinti, monumenti…

“Scienza degli uomini”
Proprio l’ampio uso delle fonti ha permesso di integrare in un discorso unitario la narrazione degli avvenimenti con quegli aspetti di storia sociale e religiosa, di storia della mentalità e delle idee, che spesso sono trattati a parte.

Al primo volume del corso è allegato il fascicolo Le parole della politica, che analizza il linguaggio della politica contemporanea soprattutto in rapporto con la Storia e la Costituzione, anche mediante la riflessione su testi normativi e letterari.