Trama L' ombra di quel che eravamo
Tre amici, ormai sessantenni, accomunati dalla passione politica e dalla antica militanza per Salvador Allende, si danno appuntamento in un magazzino di Santiago del Cile. Attendono una quarta persona, l'anarchico Pedro Nolasco, detto l'Ombra, per compiere insieme un'ultima, audace azione rivoluzionaria. Ma invano, perché Nolasco a quell'incontro non andrà mai... Chi prenderà, allora, il suo posto? Sarà Coco Aravena, il più sprovveduto tra i militanti, a fare le sue veci? E dove condurranno le indagini dell'ispettore Crespo, alle prese con l'identificazione di un cadavere e con un furto di elettrodomestici? In un romanzo, a tratti, ironico e commovente, Luis Sepùlveda mette in scena personaggi straordinari, con un lungo inventario delle perdite e delle tante delusioni alle spalle: l'ombra di quel che erano da giovani, ma ancora capaci di ideali e di speranza.
Recensioni degli utenti
Troppi avvenimenti politici per i miei gusti-4 luglio 2011
Non mi ha convinta del tutto. Nonostante lo stile di scrittura mi sia piaciuto e anche il concatenamento dei personaggi e delle coincidenze che li legavano era ben fatto, ho trovato che ci sono troppi flashback, troppi ricordi di avvenimenti passati che parlano di politica cilena. Ho trovato il libro troppo "appesantito" e ostico da capire, incluso il finale che per me è stato molto criptico.