L' ombra di Artemisia di Maurizio Cohen edito da Marsilio

L' ombra di Artemisia

Editore:

Marsilio

Data di Pubblicazione:
10 settembre 2012
EAN:

9788831713139

ISBN:

8831713132

Pagine:
287
Formato:
rilegato
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Trama L' ombra di Artemisia

Jenny, giovane attrice alla sua prima esperienza come protagonista, sta girando un film sulla vita della pittrice Artemisia Gentileschi che, all'inizio del Seicento, in una Roma ricca di straordinari fermenti culturali e allo stesso tempo soggetta alle dure regole dell'inquisizione, fu violentata da un amico del padre, suo insegnante di pittura. Durante le riprese, la sera dell'otto marzo, anche Jenny, tornando a casa, viene aggredita e violentata da tre giovani della Roma "bene", che vengono poi arrestati. Ancora sotto shock, la ragazza si ritrova nella paradossale situazione di dover affrontare due processi: la mattina in tribunale quello per direttissima per lo stupro vissuto sulla sua pelle e il pomeriggio quello di Artemisia riprodotto sul set. Così, poco alla volta il personaggio della pittrice diventa per Jenny una sorta di ossessione, e le due donne, superando qualsiasi vincolo temporale, instaurano un rapporto ricco di emozioni e complicità ma anche di forti incomprensioni, che finisce per minacciare la stabilità psicologica della già fragile Jenny. Il nuovo romanzo di Maurizio Cohen è un racconto sulla violenza e la fragilità umana, in cui le vicende degli abusi subiti da due donne si sovrappongono e si riflettono l'una nell'altra per dimostrare che nel corso della Storia e dell'umanità nulla cambia e tutto si ripete: Jenny e Artemisia non possono che restare vittime dei costumi e delle distorsioni dei propri tempi.

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3 di 5 su 1 recensione

Un libro molto profondoDi A. Silvia-20 maggio 2015

La sera dell'8 marzo Jenny, giovane attrice di talento, subisce un'aggressione di una violenza sconvolgente. Gli autori dello stupro sono tre uomini benestanti, che vengono arrestati sul fatto. Jenny, proprio nei giorni dell'aggressione, stava interpretando il ruolo di Artemisia Gentileschi, giovane pittrice del Seicento che aveva subito violenza da parte del suo maestro di prospettiva, nonché amico del padre. Jenny si ritrova così a dover subire e rievocare due volte la violenza, nel film e nella vita reale. Nonostante l'aiuto di un'avvocato donna che ha sempre difeso le vittime di stupro, che le è di consolazione e di conforto, Jenny non può fare a meno di sprofondare nella depressione, e lo stress che segue il trauma fa vacillare il suo equilibrio nervoso. I capitoli del libro si alternano passando dalla storia di Jenny a quella di Artemisia, dalla violenza dell'una a quella dell'altra, dal processo del Seicento a quello attuale, che in entrambi i casi non saranno sufficienti a ripagare le vittime per ciò che hanno subito. La narrazione è scorrevole, e nei capitoli che rievocano la vita di Artemisia raggiunge picchi di notevole poeticità. Il romanzo spinge il lettore a riflettere, lasciandolo anche con un senso di amarezza.