Oleandro bianco
- Editore:
Il Saggiatore
- Collana:
- Narrativa. Tascabili
- Traduttore:
- Pavani M.
- Data di Pubblicazione:
- 2 settembre 2010
- EAN:
9788856501704
- ISBN:
8856501708
- Pagine:
- 413
- Formato:
- brossura
Trama Oleandro bianco
L'oleandro è un fiore bellissimo che vive nei climi caldi. Ma è anche una pianta velenosa. Ed è proprio con una soluzione di oleandro che la giovane poetessa Ingrid Magnusson uccide l'ultimo dei suoi amanti, finendo in carcere con una condanna a vita e abbandonando la figlia dodicenne ai servizi di affidamento della città di Los Angeles. La piccola Astrid inizia così una vita raminga, da una casa all'altra, da una famiglia all'altra. Ogni casa è un nuovo universo in cui Astrid deve imparare a muoversi e a volte a sopravvivere, ognuno con le sue regole e i suoi pericoli. Astrid affronterà le sfide della povertà e della solitudine con forza di volontà.
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Oleandro bianco-25 febbraio 2013
Un libro bellissimo nel quale conosceremo la storia della piccola e fragile Astrid, che, dopo aver costantemente vissuto all'ombra di sua madre Ingrid, un'eccentrica ed affascinante poetessa e pittrice, si ritroverà di punto in bianco sola poiché sua madre in un impeto di rabbia e gelosia uccide il suo amante e finisce in carcere. Inizierà così per Astrid un penoso e doloroso viaggio nel mondo triste, duro, difficile e caotico dei "figli in affido" e delle "case famiglia", nel quale però ella non soccomberà, bensì, seppur faticosamente, ne uscirà più forte e più consapevole della sua identità. Consigliato.
Astrid ed Ingrid-15 luglio 2012
Una lettura per me indimenticabile: qui conosceremo la storia della piccola e fragile Astrid, che, dopo aver costantemente vissuto all'ombra di sua madre Ingrid, un'eccentrica ed affascinante poetessa e pittrice, si ritroverà di punto in bianco sola poiché sua madre in un impeto di rabbia e gelosia uccide il suo amante e finisce in carcere. Inizierà così per Astrid un penoso e doloroso viaggio nel mondo triste, difficile e caotico dei "figli in affido" e delle "case famiglia", nel quale però non soccomberà, bensì ne uscirà più forte e più consapevole della sua identità. Consigliato.
Una lettura triste, ma bella-23 gennaio 2012
Questo libro mi ha colpito e non poco. Quello che più ho ammirato è il personaggio di Astrid. Il titolo è anche molto significativo. La lettura risulterà avvincente, e molto riflessiva, ma di non poche lacrime. Consiglio di leggere questo libro perchè ne vale veramente la pena, l'ho trovato molto bello e significativo
Oleandro bianco-6 ottobre 2011
Magnifico libro. La piccola Astrid sente il mondo crollarle addosso quando la madre uccide il suo amante e viene arrestata. Per lei inizia un'odissea nelle famiglie in affido, dove non sempre si è sicuri di trovare nè amore e a volte neanche cibo. Una ragazzina con un grande bisogno d'affetto e tanti problemi, ma che riuscirà a trovare la sua strada pur con tante difficoltà. Da leggere.
White Oleander-23 settembre 2011
Questa è la storia di Astrid, che, dopo aver costantemente vissuto all'ombra di sua madre Ingrid, un'eccentrica poetessa e pittrice, si ritrova drasticamente sola poiché sua madre in un impeto di rabbia e gelosia uccide il suo amante e finisce in carcere. Inizia così per Astrid un penoso viaggio nel mondo dei "figli in affido" e delle "case famiglia", nel quale però non soccomberà, bensì ne uscirà più forte e più consapevole della sua identità. Una bella lettura.
Oleandro-5 novembre 2010
I personaggi di "Oleandro bianco" sono persone reali e quindi, come tali, hanno mille sfaccettature, lati nascosti e contraddizioni. Un racconto vero e difficile che affronta l'adolescenza e tutta la vita.
