La novella degli scacchi di Stefan Zweig edito da Garzanti
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La novella degli scacchi

Editore:

Garzanti

Edizione:
7
Traduttore:
Martini S.
Data di Pubblicazione:
8 maggio 2014
EAN:

9788811810582

ISBN:

8811810582

Pagine:
112
Formato:
brossura
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Trama La novella degli scacchi

Stefan Zweig scrisse "Novella degli scacchi" nel 1941, pochi mesi prima di suicidarsi, insieme con la seconda moglie, nella città brasiliana di Petropolis, il 22 febbraio 1942. La notizia della sua morte fu soffocata da quelle provenienti dai fronti di guerra e così anche la sua ultima, disperata protesta, non fu che un flebile grido, quasi inavvertibile nel frastuono di quegli anni. Nella "Novella degli scacchi" lo stato d'animo di abbandono, di infinita stanchezza, di rinuncia alla lotta, è prefigurato nella sconfitta di colui che rappresenta la sensibilità, l'intelligenza, la cultura per opera di un semianalfabeta, ottuso uomo-robot. E, a rendere ancora più crudele la disfatta dello spirito, Zweig scelse come terreno dello scontro una scacchiera. Dallo sfacelo della sua patria spirituale, l'Europa, Zweig non vuole salvare nemmeno il gioco degli scacchi, ormai appannaggio non più di uomini dotati di talento, estro, passione, ma di «campioni» come Czentovic, un rozzo quanto prodigioso accumulo di facoltà puramente meccaniche. Prefazione di Daniele Del Giudice.

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4 di 5 su 2 recensioni

La scacchiera mentaleDi M. Luca-9 maggio 2012

Al pari di Mendel dei libri, un altro onirico racconto dello scrittore suicidatosi all'avvento del nazismo. Un'altra vittima di Hitler e di tutto lo scatenato orrore nazista. Un altro piccolo grande racconto sul valore fatale del gioco degli scacchi, grande analogia della sfida dell'uomo al destino. E una psiche che si sdoppia nel bianco e nel nero, che provoca una propria follia per evitare di farsi trascinare nella follia. Bello. Lo stile minimo si addice a Zweig.

Novella degli scacchiDi A. Terenzio-30 ottobre 2010

E' un po' come una fiaba incalzante, un racconto metaforico suggestivo. Mai una monomania è risultata più affascinante e struggente. Zweig è raffinato, preciso, diretto, in una parola: perfetto. Se volete leggere una storia ben raccontata, è quello che fa per voi.