La notte dei lunghi coltelli. La vera storia delle SA di Sergio De Santis edito da Avverbi

La notte dei lunghi coltelli. La vera storia delle SA

Editore:

Avverbi

Collana:
Storicamente
Data di Pubblicazione:
16 marzo 2007
EAN:

9788887328479

ISBN:

8887328471

Pagine:
203
Formato:
brossura
Argomento:
Fascismo e Nazismo
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Descrizione La notte dei lunghi coltelli. La vera storia delle SA

Sabato 30 giugno 1934, alle 4 del mattino, all'aeroporto di Monaco atterra un trimotore Junker. A bordo c'è Adolf Hitler. Per le SA, le popolari camicie brune delle Squadre d'Assalto, sta per aver inizio la "purga" sanguinosa capitanata dal gruppo avversario, le aristocratiche SS, che passerà alla storia come la "notte dei lunghi coltelli". Come si è arrivati a questo drammatico regolamento di conti all'interno del regime? E come è stato possibile che gli aspetti innegabilmente teppistici del fenomeno SA abbiano fatto accantonare l'analisi di un movimento che al momento della "purga" inquadrava nelle sue fila milioni di tedeschi? Per rispondere a questo interrogativo è necessaria una rilettura del movimento nazista sgombra da pregiudizi ideologici. Una rilettura che non esiti a rimettere in discussione non poche idee ormai canoniche, anche a costo di abbandonare il rassicurante terreno delle etichette in bianco e nero, per addentrarsi nella zona crepuscolare delle verità imbarazzanti .

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Le Camicie Brune.Di c. monica-1 settembre 2011

Le Camicie Brune, lo squadrone d'assalto del Fuehrer, le SA. Un plotone composto da galeotti, disoccupati, studenti o professionisti, addetti a terrorizzare i tedeschi, picchiano massacrano, la Germania intera deve appoggiare a suon di bastonate e coltelli il nascente partito totalitario di Hitler. Sono i migliori amici di Hitler, distruggono, uccidono centinaia di persone, portano il loro grande maestro e padrone al potere. Hitler diventa Cancelliere del Reich, diventa padrone indiscusso della Germania, si aprono i primi campi di sterminio per ebrei e oppositori politici. Le Camicie Brune sono potenti, vogliono parte attiva al potere. Ma nessun ideale per nessuno, l'unico Dio e' Hitler, l'unico principio tollerato e' quello del Fuehrer, tutto il resto e' fuori legge, va estirpato alla radice. Falsi rapporti, false accuse, false intercettazioni telefoniche e si comiciano a riempire i Lager. Le SA, gli amici della Patria e del Fuehrer, dalla potente Camicia Bruna, ora indossano il pigiama a righe dello schiavo dei campi di sterminio, sterminati perche' idealisti, sterminati a migliaia anche i tedeschi. Il principio del Fuehrer, lo sterminio di massa, ma la Germania e' cieca, non vede e non sente nulla, Hitler e' buono, un grande uomo, portera' la Patria agli antichi splendori degni solo degli Dei, e se per ottenere questo occorre annientare anche gli amici, allora sia fatta la volonta' del grande Adolf Hitler.