Note in tema di opposizione di terzo ordinaria nel diritto processuale amministrativo

- Prefazione.
- I. Considerazioni introduttive. L'incidenza del potere amministrativo sulle varie posizioni giuridiche soggettive dei terzi e il problema della loro tutela processuale. L'istituto dell'opposizione di terzo nella prospettiva evolutiva del processo amministrativo.
- II. Rilevanza della nozione di terzi controinteressati nel quadro delle posizioni giuridiche coinvolte nel processo amministrativo. Individuazione del soggetto controinteressato oltre il limite della sua espressa menzione (o, comunque, della facile identificazione) nell'atto amministrativo impugnato. La distinzione fra controinteressati formali e sostanziali. Cenni sui poteri processuali riconosciuti al terzo controinteressato. In particolare: la questione della proponibilità del ricorso incidentale.
- III. I soggetti legittimati a proporre atto di intervento in relazione all'interesse da essi vantato. La possibile assunzione della posizione processuale di interveniente da parte del terzo controinteressato. Cenni sulle regole procedurali relative all'intervento nel giudizio amministrativo. Classificazione tipologica dell'intervento nel giudizio amministrativo. Distinzione fra l'intervento ad adiuvandum e quello ad opponendum.
- IV. L'ammissibilità dell'opposizione di terzo ordinaria nel sistema processuale amministrativo. La sentenza 17 maggio 1995 n. 177 della Corte Costituzionale nell'ambito dei rimedi impugnatori riconosciuti dalla giurisprudenza amministrativa a favore dei terzi controinteressati (formali e/o sostanziali) pregiudicati da una sentenza di primo grado inter alios acta. L'introduzione dell'opposizione di terzo ordinaria avverso le sentenze amministrative di primo grado passate in giudicato e quelle di secondo grado non più impugnabili nel merito, quand'anche non divenute cosa giudicata. Le conseguenze della decisione additiva della Corte Costituzionale sulle possibilità di tutela giurisdizionale riconosciute ai terzi controinteressati rimasti estranei al giudizio amministrativo. La ratio della limitazione del rimedio oppositorio alle sentenze del TAR divenute cosa giudicata. Le regole procedurali applicabili al giudizio di opposizione innanzi al giudice amministrativo. L'eventuale fase cautelare ed il suo rapporto col giudizio di ottemperanza.
- Appendice giurisprudenziale.
- Indice cronologico della giurisprudenza.
- Indice bibliografico.
- Indice dei nomi.