Note del guanciale
- Editore:
SE
- Collana:
- Testi e documenti
- A cura di:
- L. Origlia
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2002
- EAN:
9788877105257
- ISBN:
8877105259
- Pagine:
- 325
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- DIARI E LETTERE
Descrizione Note del guanciale
"Sei Shõnagon scrisse le "Note del guanciale" alla fine del X secolo: aveva circa trent'anni ed era dama di corte dell'imperatore Sadako. Fu quello il periodo di maggior fulgore per i Fujiwara e Sei Shõnagon, protetta dall'Imperatrice, poté manifestare il suo genio, gareggiando in talento, intelligenza, sensibilità e cultura con numerose altre argute, belle e sapienti dame. Nei trecentodiciassette capitoli delle "Note del guanciale", lunghe descrizioni sulla vita di corte si alternano a rappresentazioni di persone e di luoghi, a rievocazioni di amori appassionati, a celebrazioni della bellezza di eventi e di fenomeni naturali, e tutto viene filtrato dal vaglio dell'eccezionale sensibilità di Sei Shõnagon." (Yukio Mishima)
Recensioni degli utenti
Interessante-25 aprile 2011
Il Makura no Soshi fornisce molte informazioni sulla vita e sulle abitudini della vita di corte del periodi. Sei, dama di corte, annota moltissimi dei pensieri che le vengono in mente, commentandone molti aspetti come l'atteggiamento degli uomini verso le amanti e sul loro modo di corteggiare. Scritti privati, ma sottratti all'autrice e resi pubblici sono arrivati fono a noi per fornirci una dettagliata descrizione della mentalità e abitudini cortigiane giapponesi. Sei visse gli ultimi anni della sua vita in povertà e solitudine, lontana dalla capitale. E' un personaggio intrigante e così anche la sua opera.
ote del guanciale-12 novembre 2010
Il Makura no soshi (Note del guanciale) inaugura un tipo particolare di opera letteraria detto Zuihitsu (miscellanea, zibaldone) di carattere estetizzante. Si tratta di un’opera non narrativa, una serie di annotazioni dettate dall’ispirazione, dalle circostanze, dalle impressioni provate. Alcune delle note sono molto belle, interessanti, argute, poetiche, altre invece sono di una noia, di una vacuità, di una superficialità straziante, e rendono bene l'idea di una vita di corte davvero priva di spessore. Discontinuo. Per quanto mi piaccia la letteratura giapponese, anche antica (il Genji Monogatari mi era piaciuto molto) le note del cuscino non mi hanno detto alcunché.