Le nostre anime di notte

Un racconto pieno di poesia. Argomento quasi scabroso per il comune sentire: due anziani che sentono il bisogno di concludere la vita dando spazio al sentimento, che può iniziare come desiderio di riempire i propri vuoti con quelli dellaltro, e magari finire con un dolcissimo e umanissimo amore. La scrittura di Haruf è piana, pura e diretta come sempre, e i protagonisti, da umili personaggi soli in un mondo ormai non più a loro misura, diventano giganti che si ergono sulle pochezze umane.

Avrei preferito che ogni paragrafo fosse un po' più approfondito. Mi è sembrato sfiorasse solo gli argomenti. Non si ha il tempo di vivere i personaggi.

Sinceramente io da un testo del genere e da un autore che seguo ormai da tempo mi aspettavo qualcosa in più. Trama assai banale e spesso ripetitiva. Non aggiungo altro: non lo consiglio affatto, mi spiace.

Due persone anziane, che vivono in case vicine ed entrambe sole, decidono di passare la notte insieme. Giusto per tenersi compagnia ed uccidere la solitudine. Pian piano scopriranno di non poterne più fare a meno... Ma la gente parla con malignità. Un libro molto interessante che racconta una parte della vita che non tutti conosciamo ma di cui abbiamo bisogno.

Un romanzo che tratta una storia davvero meravigliosa, commovente e appassionata: un amore inaspettato, forte, coraggioso e che trasmette coraggio a chi legge! L'ho letto praticamente tutto d'un fiato (perfetta la traduzione a cura di Cremonesi). Consiglio vivamente la lettura, infonderà sicurezza e forza d'animo in voi stessi, ne sono certo.